TANKA
1
Alto sul monte
Tutto il giardino è luce
Di luna d'oro,
Più prezioso è il contatto
Del tuo labbro nell'ombra.
2
Cinta di buio
La voce dell'uccello
è ammutolita.
Vai per il tuo giardino.
Qualcosa , so, ti manca.
3
La coppa altrui,
La spada che fu spada
In altra mano,
La luna della strada,
Dimmi , forse non bastano?
4
Sotto la luna
La tigre d'oro e d'ombra
Si guarda le unghie.
Non sa che oggi sull'alba
Hanno squarciato un uomo.
5
Triste la pioggia
Che bagna il marmo, triste
Essere terra,
Non essere più i giorni
Dell'uomo, il sonno , l'alba.
6
Non sono morto
Come altri del mio sangue,
Nella battaglia.
Sono chi nella vana
Notte conta le sillabe.
SUSANA BOMBAL
Alta nella sera , altera e lodata,
Attraversa il casto giardino e sta nell'esatta
Luce dell' istante irreversibile e puro
Che ci dà questo giardino e l'alta immagine
Silenziosa . La vedo qui e adesso,
Ma la vedo anche in un antico
Crepuscolo di Ur dei Caldei
Oppure scendere i lenti gradini
Di un tempio , che è polvere innumerevole
Del pianeta e che fu pietra e superbia,
O decifrare il magico alfabeto
Delle stelle di altre latitudini
O aspirare una rosa in Inghilterra.
Lei è dovunque c'è musica nel lieve
Azzurro , nell'esametro del greco,
Nelle nostre solitudini che la cercano,
Nello specchio d' acqua della fontana,
Nel marmo del tempo , in una spada,
Nella serenità di una terrazza
Che scorge tramonti e giardini.
E dietro i miti e le maschere ,
L'anima , che è sola.
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