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martedì 23 giugno 2020

FIABE POPOLARI INGLESI: a cura di Katharine Briggs

23---6--2020

I  cavalieri  mormoranti

Un  re  e i  suoi  cavalieri    andavano  un giorno  alla  guerra,  e   la  profezia  diceva  che  se  questo  re  fosse  giunto  in  vista  di  Long  Compton  avrebbe  regnato  su  tutta  l'Inghilterra, ma  proprio  mentre  si  affannava  a  superare  l'ultima  vetta, incontrò  una  vecchia  strega  che  trasformò  lui e tutti  i suoi  in pietre ,  anche  i cavalieri  ribelli  che  mormoravano  contro di lui .  E  sono  ancora  tutti lì , ma  nessuno  riesce  a   calcolare  le dimensioni  dell'esercito,perché  chi prova  a  contare  le  pietre  non  ottiene  mai  due volte  lo stesso  risultato.   Molti  o pochi  che  fossero   , sono   destinati  a restare  lì  per sempre , e  chiunque  provi  a spostarli  sarà  colpito  da  cattiva  sorte. Una  volta  a  un  contadino  venne  il  ghiribizzo  di inserire  uno dei  Cavalieri  Mormoranti  nel  suo  granaio.   I  vicini  lo  scongiurarono, ma  lui  niente , attaccò  i suoi  buoi  più  robusti  al carro  più  saldo , e  partì  per  andarlo  a  prendere. Era  mortalmente pesante, ma  in qualche  modo  riuscì  a caricarlo  sul  carro e a  ripartire  verso  casa. I   buoi  facevano tanta  fatica da riuscire  a muoversi  a stento, e  quando  finalmente giunsero nel cortile della  fattoria   , caddero  morti tutti e tre, e il carro  andò  in pezzi.  Ma  il contadino  era  ostinato  costruì  il muro con dentro  il cavaliere, e   dal   quel  momento in poi  non  gliene  andò  più  bene  una  .  Dovette  ipotecare la terra , vendere  il  bestiame , e  alla fine  non  gli restò  altro  che  un vecchio  cavallo   tremante, e  un carretto  traballante che  nessuno  voleva comprare.  E  alla  fine  capì  da  solo  quello  che avrebbe  potuto  dirgli  chiunque , e  cioè che  tutte  le sue  disgrazie  venivano  dalla  pietra. La  tirò  fuori  dal  muro  come  un  pazzo , e  la caricò  sula  carretto.  Lo  attaccò  al vecchio  cavallo tremante , che  partì  a  razzo  su  per   la  collina  come  un  puledro  di  quattro anni .  Il  contadino  lasciò  cadere  la pietra  nel   buco  , e  tornò  a casa col  cuore  leggero.  Subito  la  fortuna  girò  , e  in  pochi  anni  tornò  più     ricco  di prima.  Ma  non  volle  mai   più  aver  niente  a che fare con antiche pietre.

Si diceva  anche  che i Cavalieri  Mormoranti scendessero  a bere  al ruscello  nelle  notti  di luna  piena.

Un  mio pensiero  a  tutti i bambini, soprattutto  a  coloro  che  in questo periodo, si trovano ospedalizzati!

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