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venerdì 26 giugno 2020

I BUONI ESEMPI DALL' ALTO : G. Natale, (Giolitti e gli italiani)

26--6---2020

Quintino Sella(  1827--84),  ministro  delle finanze   dal  '62  al '73,  restaurerà  le finanze  italiane  esauste  dalle    guerre  per l'indipendenza, imponendo  gravi  tassazioni  e un  rigido  sistema  d'economia  nelle  spese  statali.

Aveva  ( Giolitti)  esperimentato  la  rigidezza del  Sella e  visto il  Lanza arrivare  a  Roma , dopo aver  venduto  l'ultimo  paio  di  buoi  per  procurarsi  il denaro  per il viaggio, e  morire in  un  modestissimo  albergo  della capitale  data  dal  suo  governo all'Italia  .   E  donne  come  la vedova di lui , collaressa, che  aveva rifiutato  la pensione  offertale  dal re dicendo  che  quel  poco  ch'era  bastato  per due  poteva  bastare  a sufficienza  per  lei  sola. 
Raccontava  con  compiacenza  che  il Sella  , quando  da Torino  si recava  a  Biella  , spesso  scendeva  a Salussola e  continuava  a piedi  .   Per  strada  faceva  colazione  , o meglio  "pranzo  sobrio",  come diceva  lui, e non  spendeva  mai più di  L.  1,60.    All'atto   di pagare  il conto, soleva  dire."Se  gli Italiani  avessero  fatto  tutti  così , la  nazione  si sarebbe arricchita".

N.B.)Il  collare  dell'ordine  della  SS. Annunziata era  ,  sotto  la  monarchia  sabauda  , la  suprema  onorificenza  . Coloro  che  ne  erano  insigni  venivano  considerati  cugini del re.

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