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lunedì 15 giugno 2020

IL SISTEMA DEMOCRATICO NELLA COSTITUZIONE ITALIANA di: Alberto Romagnoli "Il Presidente dellaRepubblica"

15---6---2020

3)  La  responsabilità  presidenziale:

"Nessun  atto  del Presidente  della  Repubblica è  valido  se  non è  controfirmato  dai  ministri  proponenti, che  ne  assumono  la  responsabilità  "(art. 89).  Con  questa  espressione  si è  voluto  riconfermare anche  in regime  repubblicano il principio  dell'irresponsabilità  del Capo  dello Stato.  Lo  Statuto , tenendo  fede  in  questo  punto  alla  monarchia  di diritto  divino,  affermava  :" La persona  del re  è sacra  e  inviolabile". Ma  il principio  aveva  finito  per  essere  giustificato  da  una  più  persuasiva  ragione  : risponde  cioè a  un  interesse pubblico  sottrarre  il capo  dello Stato  a una censura  diretta , da  cui  riuscirebbero  menomati  quell'autorità  e quel  prestigio  da cui  deve  essere  circondato  , inoltre  una  sua  diretta  responsabilità  lo  trarrebbe  nel campo  della  lotta  politica contingente , togliendolo da  quella  funzione  di  supremo  moderatore  a cui  si  deve  sempre  poter far ricorso.  Però  , essendo  una  norma  giuridica indiscussa che  ad  ogni  atto  corrisponda  un  responsabile ,  quel  principio viene  completato  con  la  formula della  responsabilità  ministeriale,  espressamente  dichiarata  dall'art.  95.  Non  vi è  dunque atto  del Presidente della Repubblica  che  non  porti  , oltre la sua  ,  anche  la  controfirma  d'un ministro.
Per  le ragioni già  esposte  ,  nemmeno  l'art. 89 intende  porre  il Presidente  della Repubblica  in una  posizione  inerte e passiva. Se  l'atto  deve  portare  la sua firma , questa avrà bene  un  significato .  E  il significato  sta  in  ciò  che  il Presidente , apponendo  la sua firma , garantisce che  l'atto è  conforme  ai  generali  e  perenni interessi dello Stato , che  in  altre  parole  , non  è  espressione d'uno  strapotere dei  ministri, da  lui  disapprovato, anche  se  assi  siano  sostenuti dalla maggioranza.

4)  Funzioni  del Presidente:

Al  Presidente  della  Repubblica  sono affidate  anche  mansioni che  egli  assolve di sua  iniziativa : tali sono:
1)  i messaggi  che  può  inviare  alle Camere (art. 87,  2°  comma). Naturalmente  anche  quest'atto  comporta la  controfirma  ministeriale , come  qualunque altro  , ma  non muove  da  una  proposta  del  ministro , il  quale  può  esporre   quando  voglia  il suo pensiero  davanti  alle Camere . Con questo  atto  il Presidente  interviene  invece direttamente ad  ammonire gli organi  supremi  dello Stato;

2)  gli  atti con  cui  sospende la  promulgazione  d'una  legge ,  rinviandola  al  Parlamento perché  la  riesamini;

3)  la  nomina  dei  giudici  della  Corte  costituzionale;

4)  la nomina  dei senatori  a vita.

5)  lo scioglimento  anticipato  delle Camere , atto,  di grande importanza, a cui  dovrà  decidersi  solamente  in  caso  d'estrema  necessità, e  possibilmente  non  in  contrasto  col  parere  dei  Presidenti delle Camere e  del Governo.

Ma  la funzione  in cui  più chiaramente  e più di  frequente  si rivela  l'importanza  del  contributo  presidenziale alla vita dello stato  si ha,  nei  momenti  di crisi  governativa . Apertasi  la crisi,  il Presidente inizia  le  consultazioni , udrà  cioè il parere dei  capi  dei  gruppi parlamentari e dei  più  esperimentati  uomini politici, dopo  di che  spetterà a lui  la scelta  del Presidente del consiglio , il quale,  come  sappiamo  , dovrà  poi  ottenere il voto  di fiducia.

Citiamo altre  mansioni  che  la Costituzione assegna  al  Presidente della Repubblica:
-----come  rappresentate  dello Stato , riceve i  rappresentanti diplomatici    degli Stati  stranieri, ratifica i  trattati  internazionali , dichiara  la guerra deliberata  dal Parlamento;
------ha  il comando delle forze  armate, non  per  il fatto  che  ne assuma il comando  effettivo  , ma in quanto  organo adatto  a  coordinare  l'attività  di tutti  gli  organi  militari fra loro  e con  tutte  le altre  attività  della  nazione, e  per  tale  ragione  presiede  il Consiglio  supremo  di difesa , al  quale  compete  d'esaminare  i  problemi  politici e tecnici attinenti  alla difesa  nazionale;
----concede  la grazia  o  la  commutazione  di pene e, previa deliberazione  delle  Camere , l'indulto e l'  amnistia; presiede  il  Consiglio  superiore  della Magistratura;
---nomina  ,nei  casi  indicati dalla legge  , i  funzionari dello Stato ;  di regola , quelli dei gradi  più elevati.

=  il Capo dello Stato, è la massima autorità,   egli  rappresenta  l'unità della nazione;  il rispetto per lui deve essere massimo.  Non è possibile accettare  insulti gratuiti, che  sono insulti a tutta l'Italia, segno di una notevole  mancanza di educazione civica, di volgarità, ma soprattutto segno  di una forte presenza di frustrazioni.  

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