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giovedì 20 agosto 2020

JORGE LUIS BORGES "La rosa profonda"

20---8--2020

Un   cieco
Non  so  qual  è  la  faccia  che  mi guarda
Quando  guardo la faccia dello  specchio;
Non  so  che  vecchio  guati  nel riflesso
Con  silenziosa    ed  ormai  stanca ira.
Lento  nell'ombra  con  la mano  esploro
Il mio  volto  invisibile . Un  baleno
Mi  sorprende  . Ho  intravisto  i tuoi  capelli
Che  sono  cenere ma  anche  oro.
Ripeto  che  ho  perduto  solamente 
La  vana  superficie  delle  cose .
Il  conforto  è  di Milton  e  dà  coraggio,
Ma  io penso  alle  lettere  e alle  rose.
Penso  che  se  vedessi  questo  volto
Saprei  chi  sono  in questa  strana  sera. 

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