20---8--2020
Un cieco
Non so qual è la faccia che mi guarda
Quando guardo la faccia dello specchio;
Non so che vecchio guati nel riflesso
Con silenziosa ed ormai stanca ira.
Lento nell'ombra con la mano esploro
Il mio volto invisibile . Un baleno
Mi sorprende . Ho intravisto i tuoi capelli
Che sono cenere ma anche oro.
Ripeto che ho perduto solamente
La vana superficie delle cose .
Il conforto è di Milton e dà coraggio,
Ma io penso alle lettere e alle rose.
Penso che se vedessi questo volto
Saprei chi sono in questa strana sera.
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