Cerca nel blog

lunedì 27 luglio 2020

TEOLOGIA DELL'OBLAZIONE BENEDETTINA SECOLARE di: Alferio Caruana "2---L'OBLATO BENEDETTINO SECOLARE "

27--7--2020

a)  L'oblato  nello spirito  della  Regola  di S. Benedetto

2)  Punti  salienti  della Regola  di  S. Benedetto

         CRISTOCENTRICA     (dal punto vista di teologico)
La  Parola  di Dio annunziata  dalle Scritture  si è fatta   carne( Natale) e  si è immolata  (Pasqua);  nascita  e  immolazione avvengono  nel  momento  liturgico  alla  mensa  della  Parola    e del  Pane,  durante  il sacrificio della  Messa . I  sacramenti  si  caricano  di forza  ed  efficacia  proprio  dal  sacrificio  del Golgota , e  ad  esso  sono  diretti  ; ecco perché  vengono  celebrati  essenzialmente nella Messa .  La  Liturgia  "fonte  e culmine   della  vita  della  Chiesa (SC  10) nasce  , vive  e si  sviluppa attorno  all'altare , in  questo  continuo  offrire  a  Dio  e  ricevendo  , come  arricchimento  , la  santificazione di tutto  il Corpo  Mistico;  è  il  mistero  della  Chiesa . Infatti , attraverso la  vita  sacramentaria  la Chiesa attua  questo  atto  liturgico  culminante  nell'Eucarestia  in un  regime  di segni sensibili  ed  efficaci  della  grazia , appunto  i sacramenti  , di cui  il Battesimo , la Cresima e l'Eucarestia sono  i  punti  chiavi  della  "iniziazione"  cristiana in  quanto  permettono  di  partecipare  del Corpo  Mistico  con  una  vita  cristiana  impegnata.
L'oblato vive  della  Liturgia  in quanto  momento  d'incontro  tra  Dio e  l'uomo.  Per  mezzo  degli  atti  di culto  il fedele esercita  il suo  sacerdozio nella  triplice  dimensione : regale , profetica , sacerdotale (LC  34, 35, 36). Nella  Liturgia  Dio  parla  agli uomini  e  Cristo  continua  a proclamare il  suo Vangelo ;  in essa  tutto  parla  di Dio e della  storia della  nostra  redenzione;  il  piano  di salvezza di Dio  su  tutto  il mondo (Col.  1, 14); la  restaurazione  e  il  ricapitolamento  di tutte  le cose in Cristo (Col. 1, 20).   Sia  gli oblati (SC14)  che  i laici (AA4)   devono  essere formati  alla  Liturgia e  istruiti  su  come  conformare la loro  vita  in modo  liturgico , e  partecipare attivamente  alla  Liturgia;  infatti  non ci  può essere  vero  frutto duraturo  dell'azione  liturgica  se non  si partecipa  in modo  attivo . La  Liturgia inoltre  opera  una  sintesi  meravigliosa tra il sacro  e il profano del cielo ;  ponte tra  due  realtà  :  una visibile e l'altra  invisibile , eppure  così  presente . Il mondo  viene  trasformato  e santificato  dall'azione divina che  la Liturgia riversa  in coloro  che  la  vivono  con  impegno . Tutta  la  giornata  dell'oblato  è  continua liturgia  perché  egli  s'immola  sull'altare  della  propria esistenza  ; e  in questo  donarsi  quotidiano  offre  le sue  opere  e se stesso ;  in attesa  dell'azione  redentrice  del Cristo , da  cui  scaturiscono tutte  le grazie necessarie  a vivere  più  liturgicamente  la propria  oblazione.

Nessun commento:

Posta un commento