13--5--2023
Solleviamo la paglia
Guardiamo la neve
Scriviamo lettere
Aspettiamo ordini
Fumiamo la pipa
Pensando all'amore
I gabbioni son lì
Guardiamo la rosa
La fonte non s'è inaridita
Né la paglia d'oro è sbiadita
Guardiamo l'ape
E non pensiamo al domani
Guardiamoci le mani
Che sono la neve
Sono l'ape e la rosa
Nonché il domani.
= dedico questi versi, al popolo ucraino, che con coraggio combatte per la propria libertà, difendendo, l'identità di popolo. Nella speranza che al più presto, si possa ritornare alla pace e alla normalità.
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