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martedì 15 ottobre 2019

PREGHIERA PER L'ANNO 2000 dia. Raoul Follereau

15--10--2019

Anno  2000.
Tempo  di  paura  o  primavera d'amore?
Atomo: trionfo dell'uomo
o  patibolo  dell'umanità?
Signore, aiutaci!
Detentori  ormai di  una  particella 
della  Tua  potenza,
eccoci  davanti  a Te , deboli , fragili,
più  poveri  che  mai,
vergognosi
delle  nostre  coscienze  rattoppate
e  dei  nostri  cuori  a  brandelli.
Signore, abbi  pietà  di noi!
Noi  abbiamo  costruito  chiese,
ma  la  nostra storia
è  una  guerra  senza  fine;
noi abbiamo  costruito   ospedali , ma noi,
per  i nostri  fratelli,
abbiamo  accettato  la  fame.
Perdono , Signore,
per  la  natura  calpestata,
per le  foreste  assassinate,
per  i fiumi inquinati...
Perdono
per  la  bomba  atomica,
il lavoro a catena,
la  macchina  che  divora  l'uomo
e  le  bestemmie contro  l'Amore.
Noi sappiamo che  Tu ci  ami e che
a  questo amore , noi dobbiamo la vita.
Strappaci dall'asfissia  dei cuori
e  dei  corpi.
Che i nostri  giorni non  siano più  deturpati
dall'invidia  e  dall'ingratitudine,
dalle   terribili  schiavitù  del potere.
Donaci  la  felicità  di amare
il nostro  dovere.
Nel mondo  mancano  milioni  di medici:
ispira  i Tuoi  figli  a  curare;
nel mondo  mancano  milioni  di maestri;
ispira i Tuoi  figli  ad  insegnare;
la fame tormenta i tre  quarti  della  terra;
ispira i Tuoi figli  a  seminare;
da  cent'anni  gli uomini hanno fatto
quasi  cento  guerre;
insegna  ai Tuoi figli ad amarsi.
Perché, Signore , non  è amore
senza  il Tuo Amore.
Fa che  ogni  giorno,
e  per  tutta  la  vita,
nella  gioia  nel  dolore,
noi siamo fratelli,
fratelli  senza  frontiere.
Allora  i nostri ospedali
saranno  anche  le  Tue cattedrali
e i nostri  laboratori
i testimoni
della Tua   grandezza.
Nei  cuori dei proscritti  di un  tempo
risplenderanno
i Tuoi  tabernacoli.
Allora,
non accettando altre tirannie che  quella  della  Tua Bontà,
la nostra civiltà  martoriata dall'odio
dalla  violenza  e  dal  denaro,
rifiorirà
nella   pace   e  nella  giustizia.
Come  l'alba  diventa  aurora,
e poi giorno,
voglia il Tuo Amore
che i figli
dell'Anno  Duemila,
nascono  nella  speranza,
crescano  nelle  pace,
si estinguano  infine nella luce,
per ritrovarti, Signore,
Tu che  sei  la  Via.

le parole profetiche  di questa preghiera, mi fanno  comprendere ,  come  la pace e la giustizia sono lontane. Un  medio-oriente  martoriato  dall'orrore della guerra, e i nostri cuori indifferenti al dolore alla violenza subita da quei popoli. Che  possa  la  coscienza, di noi occidentali svegliarsi , al fine di diventare veri costruttori di pace e di giustizia, là dove l'umanità sta' soffrendo.

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