10--3--2020
Poesia formativa: mentre rifletto su questo termine, provo una grande gioia.
Si tratta per il poeta di preparare le condizioni affinché "la pratica-della-poesia" si faccia in piena consapevolezza . In verità noi non sappiamo più cantare "poetando" e la poesia non risulta più essere parte integrante della vita quotidiana di ciascuno.
Il linguaggio delle emozioni profonde è assopito a tal punto che quando domando ai partecipanti dei miei seminari di scrivere solo ciò che è conforme alla loro natura più autentica, essi mi guardano disorientati. Ma quando vedo le persone manifestare più tranquillamente se stessi, accettare di far danzare la penna sul foglio bianco senza panico o censure, di restare nudi davanti alla verità che affiora , allora penso che la poesia sia un momento sacro di concentrazione interiore una meditazione semplice che permette ad ognuno di sentire l'unità dentro e con le persone intorno a sé.
Il ruolo di "ascolto" del poeta che lavora in funzione di una "scrittura formativa" è fondamentale ; permette di trovare ogni volta un nuovo linguaggio che passa anche attraverso il teatro , la musica , la danza, la pittura, la meditazione, ma soprattutto è comunicazione, "pedagogica" da cuore-a-cuore".
Il cambiamento che si avvera nelle persone coinvolte in questo "poetare a ritmo di cuore" si può definire "stato di nuova consapevolezza".
In quest'ottica, la sensibilità dell'artista -formatore consiste nell'essere disponibile in ogni momento a parlare un linguaggio diverso , affinché ci sia "creazione" tanto per il formatore che per l'allievo. In tal senso, la "poesia formativa"secondo la prospettiva taoistica si rivolge soprattutto a una persona il cui obiettivo non è il risultato tecnico-estetico-letterario, bensì l'espressione del suo essere "umano" in quell'istante.
La "poesia formativa" pertanto diventa ponte per creare equilibrio ed armonia:
-- un ponte tra corpo e mente
--un ponte tra arte e formazione
-- un ponte tra maestro e allievo
---un ponte tra chi scrive e chi legge
---un ponte tra contemplazione ed educazione
Nell'umile consapevolezza che non c'è nulla da formare, nessuno che forma:, poiché compito della poesia è la poesia ed essa è un percorso che si fa insieme con la nascita di un linguaggio comune ad entrambi.
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