31-5-2019
------Se faccio mio il segreto della vita di Cristo, trovo il segreto della mia vita, una cosa enorme:
Dio in me .Il mio cuore lo assorbe, lui assorbe il mio cuore, e diventiamo una sola cosa. Dio va fino all'estremo della sua incarnazione, fino alla materia, divenendo nell'Eucarestia pane, pezzo di terra germinata. Quando mi avvio alla Comunione, non solo mi incammino verso il Pane, ma per primo è il Pane del cielo che si incammina verso di me , è il Sangue del cielo che cerca il mio sangue per renderlo vivo pieno di vita santa.
Prima che io dica:"Prendete e mangiate", mi ha cercato, desiderato e si dona. Un Dio che si fa cellula del mio corpo, respiro, gesto , pensiero, si trasforma in me e mi trasforma in se.
Sull'altare c'è solo un piccolo pane bianco lieve come un'ala, che non ha sapore, che è silenzio, profondissimo silenzio. Cosa mi può dare questo pane povero, un boccone così piccolo da non saziare neppure il più piccolo bambino?-------------------------
ad ogni Comunione, però, almeno per un istante, mi affaccio sull'enormità di ciò che mi sta accadendo:
Dio che mi cerca, Dio in cammino verso di me, Dio che è arrivato, che entra in questa mia casa di carne.
E tutto questo comporta un cambiamento profondo di sostanza e non solo di formalità o di formalismo: l'uomo pian piano si divinizza per grazia dello Spirito Santo, realmente su questa terra------------------------------------
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