23-5-2019
L'atteggiamento corretto, di un cristiano è:" la ricerca di Dio", ciò che si definisce:"cammino spirituale".
In effetti è , un cammino , continuo, di crescita,e di maturazione. Esso, è fortemente personale, ed intimo, perché ciascuno uomo, è una , preziosa, unica, irripetibile , entità.
Il mio cammino spirituale, ha una base forte, in quanto, è unica e completa , la mia educazione cristiana, sin dalla mia infanzia, ed adolescenza.
Sono nata in mezzo ai libri,ed i libri sono la mia vita, essi ,giocano un ruolo importante nella formazione della mia personalità, e della mia intelligenza , analitica,e fortemente razionale.
Ho frequentato, la scuola con indirizzo umanistico, e l'incontro con la filosofia ,è stato determinante, sebbene, oggi ,non ricordo molto dei filosofi che ho studiato. La mia forma-mentis, logica, analitica, mi ha guidato, nei miei studi universitari di medicina, nella mia crescita culturale, nell'analisi della realtà che mi circonda.
Ai miei esami di stato , ho presentato:
filosofia; come classico: "Lettere sull'educazione estatica" di Schiller; ed una tesi su un lavoro di Jean Piaget" Psicologia e pedagogia"
è la mia mente, analitica, logica, razionale, che mi ha guidato , nel mio cammino spirituale. Andando a ritroso nel tempo, mi ritrovo , ai miei primi anni universitari, dopo una breve esperienza con il gruppo(positiva), chiudo per sempre il mio rapporto con la chiesa locale di Belpasso, per iniziare un vero cammino di conoscenza di Gesù( della mia fede cristiana), fuori da, pseudo-tradizioni, che condanno in blocco, ma soprattutto , fuori da ipocrite devozioni.
Ho pregato , Gesù , perché mi fossi di guida.
Erano i primi anni universitari,ancora studentessa pendolare, e l'unica mia conoscenza di Catania, era legata all'università . Guidata, solo dall'intuito, mi sono avvicinata alla chiesa più vicina all'università. In via Androne,erano siti, due istituti ,che noi studenti di medicina frequentavamo: biologia, e patologia generale; la chiesa più vicino è Santa Maria del Gesù, con i padri francescani. è stato un incontro stupendo!.
Solo più tardi , con il trasferimento definitivo a Catania, ho iniziato il mio cammino a:" doppio binario", università: studio, frequenza, esami; cammino spirituale: lettura e studio , dei sacri testi, guidata dai sacerdoti, e religiosi, che mi hanno accolto, e ascoltato .
1987- l'incontro con San Benedetto; 1988, sono la presidente della comunità degli oblati; 1990, la mia vestizione,sono felice!
Ma ,contro la mia volontà , vengo catapultata, in parrocchia a Belpasso. Ed è uno scontro a fuoco, con il parroco;oggi mi assumo la responsabilità, per il mio ruolo in quello scontro.
Comprendo, il comportamento della parrocchia nei miei riguardi, non mi conoscevano, e poi , nella mediocre realtà , in cui ci si trova , le brutte fantasie, prendono il sopravvento. PACE!
Il mio cammino spirituale è molto intellettuale,ma io sono intellettuale!
Un grazie , dal profondo del mio cuore ai miei educatori, e a coloro che pazientemente in questi anni mi hanno guidato e ascoltato.
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