20--5--2024
Seconda parte
9
Non vantatevi , voi che giudicate , se la tortura è vinta,
o che la gogna più non strige i colli.
Nessun cuore s'accresce se una tenera smorfia
d'esibita pietà vi storca il volto.
Ciò che i tempi gli diedero , il patibolo rende
come il bambino dona il suo giocattolo
del compleanno scorso. Ma non così nel puro,
nell'alto aperto cuore irromperebbe il vero
Dio di pietà . Possente la sua luce
irradierebbe, come gli Dei fanno.
Più che un vento alle grandi, forti navi.
Non meno della impercettibile , intima rivelazione
che sommessa ci penetra , come quando in silenzio
gioca un fanciullo nato da un'unione infinita.
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