6--5--2024
Il 27 aprile 1859, nelle prime ore del pomeriggio , il Granduca degli Asburgo-Lorena , anziché sottostare a ingiunzioni di rivoltosi( dissero gli uni ) , anziché accogliere istanze di patriotti (dissero gli altri), abbandonò la Toscana , sulla quale aveva regnato trentacinque anni e dove , contro ogni giudizio e speranza, non sarebbe tornato mai più . Malinconica cerimonia , con la quale il lungo dominio ebbe fine , fra l'omaggio dei diplomatici che al sovrano depostosi fecero scorta fino al confine pontificio : il Nunzio Apostolico, i ministri d'Austria , di Spagna , di Francia , delle Due Sicilie. Quest'ultimo, brav'uomo ma colto all'impensata e smarrite in quei frangenti la calma , la bussola e la grammatica , così annunziava alla Corte napoletana , cioè allo stesso cognato del Granduca , la impreveduta catastrofe." Famiglia granducale partita felicemente per Bologna con alcuni diplomatici ed io".
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