4--5--2024
E il giovanetto romagnolo entrò avanti il consesso giudicare , come se vi fosse travolto da una ventata : e rivide lui e si sentì interrogare . Ma egli qualche cosa doveva aver letto sul viso smunto e pallido del ragazzo : leggeva forse il pensiero che appariva tra uno sforzo e un altro per rispondere ; pensiero d'assenti, pensiero di solo al mondo, pensiero d'un dolore e d'una desolazione che al maestro non potevano esser fatti noti se non dagli occhi del ragazzo , che pregava forse con essi più che non rispondesse con la bocca ; dagli occhi di lui soli, perché nessuno aveva parlato e pregato per lui ; certo il maestro interrogava con non so qual pietà e ascoltava le risposte impacciate con una specie di rassegnazione cortese, accomodandole e spiegandole e giustificandole.
=è l'incontro di Carducci, con un Pascoli giovanetto.
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