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martedì 22 novembre 2022

Charles Baudelaire " I fiori del male =Spleen e ideale ( L'Eautontimorumenos)"

 22-1-2022
Ti  colpirò  senza collera,                                            A   J.G.F.
senz'odio , come  un beccaio,
o come Mosè  la roccia!
Farò  dalla   tua  palpebra ,

per dissetare  il mio  Sahara, 
sgorgare  l'acqua  della  sofferenza .
La mia   brama, gonfia di speranza ,
filerà  sulle  tue  lacrime  salate

come  una  nave  che prende  il largo 
e nel  cuore , che  ne  sarà  inebriato ,
i tuoi  cari  singhiozzi   echeggeranno 
come  un  tamburo  che batte la  carica! 

Non  sono forse  un  accordo  
stonato , nella  divina  sinfonia ,
grazie  alla voce  Ironia
che mi  squassa  e che  mi  morde?

è dentro  la mia  voce, come stride !
è  il mio  sangue , questo  veleno nero!
Sono  lo specchio  sinistro 
in cui   si guarda la megera.

Io  sono la piaga e il coltello!
sono  lo  schiaffo  e  la gota!
Sono  le membra  e  la ruota,
e la vittima  e il carnefice !

Sono  del mio  cuore  il vampiro,
-uno  di quei  grandi  derelitti
condannati  all'eterno riso
e che  non  possono  più  sorridere!

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