17--3--2024
La meraviglia è la sorgente a cui i filosofi attinsero il loro grande sapere . Vissero e contemplarono molti degli aspetti "straordinari" di questo mondo , come per esempio i terremoti , il tuono , il fulmine , la neve , la pioggia , le stelle cadenti , le eclissi di sole e di luna e tanti altri fenomeni che destavano meraviglia . Colpiti da essi , ne ricercarono le cause . Così tramite ricerche e investigazioni diligenti , giunsero ad un sapere e ad un'abilità considerevoli, che gli uomini chiamano "filosofia naturale". Ma esiste un'altra filosofia più elevata , al di sopra della natura , alla quale si giunge sempre grazie alla meraviglia :la filosofia dei cristiani. Fra tutto ciò che caratterizza la dottrina cristiana , senza dubbio straordinario e meraviglioso è che il Figlio di Dio , per amore dell'uomo , abbia accettato di essere crocifisso e di morire sulla croce.... Non è meraviglioso che colui che più deve essere temuto , abbia provato tanta paura , da sudare acqua e sangue , per il fatto stesso di temere il dolore che avrebbe sofferto? ...Non è meraviglioso che colui che dà la vita ad ogni creatura , abbia sopportato una morte così infame , penosa e dolorosa? Così , chi , con cuore mite e fede sincera , medita e ammira quel "libro" straordinario che è il Crocifisso, giungerà ad un sapere più fecondo rispetto a chi invece studia e medita ogni giorno libri "ordinari". Per il vero cristiano tale libro è oggetto di studio sufficiente per tutti i giorni della sua vita.
=Ricordo , con grande dolcezza, la mia mamma quando, pregando si affidava alle " piaghe del Crocifisso; e come mi raccomandava nei momenti di grande dolore , di rifugiarmi nelle piaghe de Crocifisso, ricordando la preghiera che soleva fare la mia bisnonna Rosalia
Nessun commento:
Posta un commento