6--3--2024
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Poiché non li conosce il duro acciaio che educammo tenaci,
dovremmo rinnegarli , gli antichissimi amici,
gli dèi grandi che nulla mai domandano,
o cercarli d'un tratto su una mappa?
Questi possenti amici che ci tolgono i morti
in nessun punto sfiorano i nostri ordini.
Le nostre terme e i conviti trasferimmo lontano
e i loro messaggeri , da gran tempo
troppo lenti per noi , li sorpassiamo. Più soli
ma pur senza conoscerci l'uno all'altro legati,
per vie dritte , non più per bei meandri ci muoviamo.
Solo in caldai a vapore ormai ardono
i fuochi d'una volta , alzando magli sempre più grandi.
Ma noi perdiamo forze , simili a nuotatori.
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