5--4--2024
La compensazione psichica e la sua preparazione
Il sentimento d'inferiorità s'è sviluppato nel bambino sotto l'influsso di certe deficienze e di certe tare costituzionali . Il bambino tenta di acquistare un punto di vista da dove possa rendersi conto delle distanze che lo separano dai principali problemi della vita . Trovato questo punto di vista nella svalutazione del suo proprio valore , l'anima infantile si mette a costruire idee atte ad aiutarla a raggiungere gli scopi ai quali essa aspira . L'intelligenza umana , in virtù del suo potere di intuizione e di astrazione , si impossessa di questi scopi , li concepisce come punti fissi e dà loro un'interpretazione sensibile . Lo scopo che consiste nell'esser forti e grandi , nell'essere un uomo, è simbolizzato dalla persona del padre , della madre , del maestro , del cocchiere , del conduttore di locomotive , ecc.; d' altra parte la condotta dei bambini , le loro attitudini , i gesti con i quali essi si identificano con l'uno o l'altro di questi personaggi , i loro giuochi , i loro desideri , le loro fantasticherie , i loro racconti favoriti , l'idea che essi si fanno della loro futura professione sono tutte cose che ci mostrano che le forze di compensazione sono all'opera , che sono in procinto di creare dispositivi per il futuro . Il sentimento che il bambino ha delle sue incapacità , il suo sentimento di piccolezza , di debolezza , di malsicurezza offrono una base di disagio e di insoddisfazione , generano quegli impulsi interni che spingono il bambino ad avvicinarsi allo scopo. Per poter agire orientarsi , il bambino si serve di uno schema generale che corrisponde alla tendenza che lo spirito umano ha ad utilizzare finzioni ed ipotesi , per racchiudere in quadri circoscritti e ben delimitati quanto v'è al mondo di caotico , di fluido, d'inafferrabile. Noi non ci comportiamo in modo diverso quando dividiamo il globo terreste con l'aiuto di meridiani e di circoli paralleli : è l'unico mezzo a nostra disposizione per ottenere punti fissi, e stabilire dei rapporti tra questi. Che sia sano o nevrotico , l'uomo, in ciascuna delle fasi della sua evoluzione psichica , si trova preso nelle maglie del suo schema : il nevrotico , con le spalle decisamente voltate alla realtà , non crede più che alla sua propria finzione ; l'uomo sano utilizza la finzione unicamente per raggiungere uno scopo reale .
Ma ciò che , in tutti i casi , spinge ad utilizzare lo schema è la malsicurezza che caratterizza l'infanzia , è la grande distanza che separa il bambino dall'uomo , dalla sua potenza, dal suo rango preminente , dalla sua posizione di privilegio della quale il bambino possiede presunzioni e certezze . Ciò che induce noi tutti, ma particolarmente i bambini e i nevrotici , ad abbandonare le vie comode dell'induzione e della deduzione , per ricorrere a quegli artifizi che sono le finzioni schematiche , è il sentimento di malsicurezza , è la tendenza ad assicurarci delle garanzie ,cioè, in ultima analisi , la tendenza a sbarazzarci del sentimento d'inferiorità , il desiderio di elevarci alla pienezza del sentimento di personalità , alla virilità completa.
Il sentimento d'inferiorità appare come un fattore altrettanto decisivo dell'idea , esagerata al di là di ogni dire , che spesso il bambino si fa della potenza di suo padre e di sua madre.
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