30--6--2023
=Strappare ad un uomo la terra dove è nato significa strappargli il suo passato , la sua identità , le sue radici . Togliergli ciò che è abituato a vedere , ad aspettarsi di vedere , è un po' come portargli via gli occhi . E questo vale soprattutto per i popoli primitivi ; quanta strada son capaci di ripercorrere , quanti pericoli e sofferenze affrontano per tornare nei luoghi a loro noti, per ritrovare la loro identità perduta !
Quando erano stati costretti ad abbandonare la loro antica terra , a nord della ferrovia , per stabilirsi nell'attuale riserva , i masai avevano portato con sé anche i nomi delle colline , delle pianure e dei fiumi per trasferirli alle colline , alle pianure e ai fiumi della loro nuova dimora .
-Serbando religiosamente le loro radici troncate , quasi un unguento per la ferita dell'esilio, avevano cercato nella nuova terra di mantenere vivo il passato con una formula.
Devi mutare il tuo canto luttuoso
in un ritmo gaio ;
non verrò mai per pietà ,
ma per piacere.
=Ho letto con grande interesse , e con gioia, questo libro , scoprendo una donna, una scrittrice; la quale mi ha dato la possibilità, attraverso la sua esperienza di capire un po' dell'Africa. Sono sempre , rispettosa dei popoli africani, e questo mio rispetto lo dimostro , con il mio, no! a questa orrenda e massiccia emigrazione , di un popolo , che certo è fuori dalla nostra visione del mondo.
Rispetto, per i popoli africani vuol dire , rispetto per la loro esistenza, per il loro sacrosanto diritto di vivere nella loro terra. Aiutare questi popoli ad uscire dalla miseria fisica e morale , ma non spogliarli della loro identità. L'arrivo massiccio di queste persone, quanto è attuato dalla loro reale volontà, e quanto è una massiccia depurazione di questi popoli dalla loro terra? Quanto mettere in mare centinaia di , uomini , donne e bambini , ha come vero fine farli morire in mare? Perché l'unico vero fine è il furto della terra , di cui se ne stanno appropriando altri?
Affrontare il problema in Europa , mettendo in sicurezza i confini della stessa, è giusto, ma bisogna affrontare con lucida realtà ciò che sta ' avvenendo sotto i nostri occhi ,in questo caso il diritto alla terra ,alle popolazioni africani. Questo, è un problema grave che si deve affrontare in sede ONU.
I ragazzi africani minori non accompagnati, sono il futuro dell'Africa, un aiuto reale può essere fornito loro , con una seria preparazione , per formare giovani forze , che ritornando nel loro paese possono contribuire allo sviluppo dello stesso.
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