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giovedì 6 giugno 2019

Perdono Signore------di Roul Follereau

6-6-2019
Predono, Signore,
tu  che  cammini in questo
giardino,
leggero,
tenendo  il bambino per  mano,
non  ci  hai pensato mai?---
Stasera,
stasera come  tutte  le sere,
dopo  aver  cenato,
entrerai  dolcemente nella  piccola
camera,
dove  dorme, tra  le  lenzuola
bianche,
il  sorriso vivente
della  tua  vita.
Dolcemente,  soavemente, come
carezza  d'angelo,
sfiorerai col dito,
poi  con  le labbra,
la piccola  fronte
sprofondata nel  guanciale,
dolcemente,
per  non  svegliare,
il piccolo felice.
Stasera, stasera, signora,
e  d'or innanzi  tutte le sere,
stasera  e  per sempre,
abbracciando il tuo bambino,
il  tuo bene, il tuo  amore,
tu  penserai
che  c'è  sulla  terra
un  altro  bambino,
bello  come  il tuo ,
innocente  come il tuo,
che   non  riesce a dormire.
Non  riesce  a dormire
perché  ha fame.
E  piange  perché   ha fame.
E  avrà  fame  domani,
le settimana ventura,
e  ogni  giorno,
sempre
Avrà  fame
con  400 milioni  di  ragazzi
che  hanno  fame.
E  perché  non  il tuo?
Perché il tuo  è  nutrito,
Riposato
amato?
Perché il tuo  si, e gli  altri no?
Signora, non  ci hai pensato mai?
Perdono, Signore
per la  natura  calpestata,
per le foreste  assassinate,
per  i fiumi  inquinati-----
Perdono, per  la bomba atomica,
il lavoro a catena,
la macchina  che  divora  l'uomo
e  le bestemmie  contro  l'amore----
Fà  che  ogni  giorno
e  per  tutta  la vita
nella  gioia  e nel dolore
noi  siamo  fratelli,
fratelli  senza  frontiere

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