24-6-2019
---La verità è la vita della nostra intelligenza. La mente non vive pienamente se non pensa con rettitudine. E se la mente non vede quello che debba fare , come può la volontà far buon uso della libertà?Ma dal momento che la nostra libertà è in realtà immersa in un ordine soprannaturale e tende ad un fine soprannaturale che non può neppure conoscere con i mezzi naturali, la piena vita dell'anima deve essere una luce e una forza infusa soprannaturale in essa da Dio. Questa è la vita della grazia santificante, insieme con le virtù infuse della fede , della speranza, della carità------------------.
La sincerità nel senso più pieno è un dono divino, una chiarezza di spirito che viene soltanto dalla grazia. Se non siamo divenuti "uomini nuovi" creati secondo Dio"nella giustizia e nella santità della verità" non possiamo evitare alcune bugie e doppiezza che sono divenute istintive nella nostra natura corrotta,---------------
Una delle conseguenze del peccato originale è un pregiudizio istintivo in favore dei nostri desideri egoistici. Vediamo le cose come non sono perché le vediamo con noi al centro. Timore, ansietà, avarizia, ambizione e il disperato bisogno che abbiamo di piacere, tutto deforma l'immagine della realtà riflessa nelle anime nostre. La grazia non corregge subito in una volta questa deformazione; ma ci fornisce i mezzi di riconoscerla e di tenerne conto. E ci dice quello che dobbiamo fare per correggerla . La sincerità va comprata ad un prezzo: l'umiltà di riconoscere i nostri innumerevoli errori e la fedeltà a ripararli instancabilmente. L'uomo sincero è uno che ha la grazia di conoscere che può essere istintivamente non sincero , e che perfino la sua sincerità naturale può divenire una maschera della irresponsabilità e della codardia morale.....
------Dobbiamo perdonare ad essi nelle fiamme del loro stesso inferno perché Cristo nel nostro perdono discende ancora una volta a estinguere la fiamma vendicatrice. Egli non può farlo se non perdoniamo agli altri con la Sua stessa compassione---------------Il suo amore è del pari umano e divino, e la nostra carità sarebbe caricatura del Suo Amore se pretendesse di essere soltanto divina e non consentisse ad essere umana. Quando amiamo gli altri con il Suo amore non conosciamo più il bene e il male( ossia quello che il serpente promise) ma soltanto il bene . Vinciamo il male del mondo con la carità e la compassione di Dio e così facendo gettiamo via dal nostro cuore tutto il male.---------------------------------------------------------------------
-------------Dio che è infinitamente ricco si fece uomo per sperimentare la povertà e la miseria dell'uomo caduto , non perché aveva bisogno di questa esperienza, ma perché noi avevamo bisogno del Suo esempio. Ora che abbiamo visto il Suo amore , amiamoci l'un l'altro come Egli ci ha amato . Così il Suo amore opererà nel nostro cuore e ci trasformerà in LUI
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