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lunedì 10 giugno 2019

"Nessun uomo è un'isola" di Thomas Merton 2°

10-6-2019
"----Le opere di misericordia  corporali mirano al  disopra  della  carne  allo spirito stesso,è quando  sono  veramente  cristiane  non  solo alleviano  la sofferenza , ma portino anche  una  grazia:quella   di colpire  il peccato.-----------------------------
Qual'è  la differenza  tra  male  fisico--la  sofferenza , e male  morale---il peccato?
Il  male  fisico non  ha  alcun potere  di penetrare al  di  sotto  della  superficie  del  nostro  essere. Può  danneggiare  la nostra carne; la mente,  la  sensibilità, ma  non può nuocere  allo  spirito senza l'opera  dell'altro male,  che è il peccato.----------------------------
Il peccato  , colpisce  fino la profondità   della nostra personalità,  distrugge l'unica  realtà  da cui  dipendono il nostro  vero  carattere, la nostra  personalità e  la felicità, il nostro  orientamento  fondamentale verso  Dio.------------------------------
La convinzione  che  portiamo  nei  cuori, l'incrollabile  speranza  di  una   comunione  con  i nostri  morti  in Cristo, ci  dice  di  continuo che  essi  vivono, che  Egli  vive  e  che noi  viviamo.---------Questo   amore , questa  vita  , questa  presenza  testimoniano  che  lo Spirito di Cristo vive  in  noi , che  noi Gli  apparteniamo e che il Padre ci ha dato  a Lui e che nessuno ci stapperà dalle  Sue Mani.-----------------Prima  di tutto  la forza  che  viene  da Dio non ci è generalmente   data  fino a che non  siamo  convinti  fino  in fondo  della nostra  debolezza e  sappiamo  bene  che  la forza  che  riceviamo  è  davvero  ricevuta: che è un dono.  Allora la forza  che  viene  da Dio  è la Sua  forza, che  è al disopra  di  ogni  paragone.  E l'orgoglio nasce  dal paragone.----------------
Il sacerdote non  ha  alcuno scopo  nel  mondo che quello  di perpetuare in esso  il sacrificio della  Croce, e di morire  con  Cristo  sulla  Croce per  amore di quelli  che Dio  vuole  salvare per suo mezzo.-------------------------------------
L'unica  cosa  che dà  veramente al  monaco il suo  carattere  inconfondibile, è l'irrevocabile  rottura  col  mondo e  con  tutto ciò  che  è  in esso, per  cercare  Dio nella solitudine.----------------------
Non  vi è  vera  vocazione  monastica che  non implichi  in pari  tempo una  completa conversione  interiore.-----------------
Caratteristica  essenziale  di una  vocazione  monastica  è  che  essa  attrae il monaco  nella  solitudine ad  una vita di  abnegazione e  di  preghiera , per poter cercare  solo Dio.-----------------------

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