14--7--2024
Chiome d'argento fine , irte ed attorte
senz'arte intorno ad un bel viso d'oro;
fronte crespa , u' miracolo io mi scoloro,
dove spunta i suoi strali Amore e Morte;
occhi di perle vaghi , luci torte
da ogni obbietto diseguale a loro ;
ciglia di neve , e quelle , ond'io m' accoro,
dita a man dolcemente grosse e corte;
labbra di latte , bocca ampia celeste ,
denti d'ebano , rari e pellegrini,
inaudita ineffabile armonia ;
costumi alteri e gravi : a voi , divini
servi d Amor , palese fo che queste
son le bellezze della donna mia.
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