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domenica 21 luglio 2024

Jorge Luis Borges=La rosa profonda

 21--7--2024
    Il cieco
Lo hanno  spogliato del  variato mondo
Dei  volti, che  son  ciò  che  erano prima,
Delle  vicine strade , oggi distanti,
E  del  concavo azzurro ieri profondo.
Dei libri gli  rimane quanto lascia
La  memoria , quella  forma  dell'oblio
Che  conserva il  formato , non  il  senso ,
E  che soltanto  i titoli riflette.
Il  dislivello lo insidia . Ogni passo 
Può  essere  caduta . Sono  il lento
Prigioniero di un  tempo sonnolento 
Che  non  segna  l'aurora né  il suo  occaso.
è notte. Nessuno altro. Con  il verso
Devo  ordire  il mio  insipido universo.

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