7-4-2019
"Così dirai alla casa di Giacobbe e riferirai ai figli d'Israele: Se darete ascolto alla Mia voce e osserverete il Mio patto, sarete per Me uno speciale possesso tra tutti i popoli perché a Me appartiene tutta la terra"(Esodo 19,3,5)
In questo notissimo passo dell'Esodo è tracciata la funzione che Israele deve svolgere tra le genti. Il popolo ebraico è un popolo distinto dagli altri in quanto è chiamato ad ascoltare la "voce di Dio" e a osservarne il patto.
L'osservanza di questo patto non consiste per l'ebreo in pochi atti da compiersi in circostanze speciali, ma nell'applicare nella vita quotidiana le norme stabilite da Dio che investono tutti gli aspetti dell'esistenza. Tutti gli atti della vita dell'ebreo sono pertanto disciplinati dalla Torà( la legge di Dio contenuta nel Pentateuco) mediante una serie di mizvoth (sing. mizvà) o precetti, obbligatori per tutti gli adulti.----------------Mizvoth, si tratta piuttosto di una serie di principi generali, ognuno dei quali abbraccia un complesso di ordini e di divieti che sono tramandati dalla tradizione orale.---------------La prima raccolta scritta delle leggi tramandate oralmente è la Mshnà (redatta nel 2° secolo) che comprende deliberazioni legali tramandate nei quattro secoli precedenti. Il materiale contenuto nella Mshnà è stato oggetto di commenti , elaborazioni, dibattiti nei secoli successivi. Il testo della Mishnà accompagnato dalle successive discussioni (Ghemarà) costituisce il Talmud( "studio"). -------- Torà scritta, Mishnà e Talmud sono dunque le fonti della halachà ("comportamento"), la normativa ebraica. Le singole regole di applicazione, raccolte successivamente nei codici, sono chiamate dinim.-----------------Il contenuto dei precetti , pur se vincolante per gli Ebrei, è ricco di elementi di universalità e di principi etici validi per tutti gli uomini. La loro applicazione può promuovere una società più progredita e libera; una umanità maggiormente unificata e consapevole. Si può parlare pertanto del valore etico permanente delle mizvoth. Allo scopo di educare l'animo dei suoi membri l'Ebraismo ritiene che non vi sia nulla di meglio che proporre l'idea del Monoteismo in ogni atto del quotidiano educando alla consapevolezza che il nostro comportamento deve essere costantemente e totalmente ispirato agli insegnamenti di Dio.
Non è corretto quindi parlare delle mizvoth come di atti puramente formali. L'osservanza dei precetti costituisce un costante esercizio volto a educare l'animo a una severa disciplina morale che investe tutti gli atti , anche i più banali , dell'esistenza e potenziare la capacità di relazionare il divino che è in noi.
Accanto a norme di cui è facile rilevare con immediatezza la motivazione, quali la tutela dello straniero, della vedova e dell'orfano e, in generale,,del più debole; il rispetto per la vita ; la solidarietà; l'onestà dei rapporti tra uomo e uomo, e così via ve ne sono, nella Torà, altre per la quali è più arduo trovare una motivazione razionale. Si pensi alla complessa normativa che regola l'alimentazione con una dettagliata elencazione di cibi proibiti e di mescolanze vietate; alle norme sulla "purità rituale"; al divieto di indossare abiti confezionati con tessuti contenente lana e lino, e altre ancora. Alcuni sostengono che non è in nostra facoltà capire il significato di tutti gli insegnamenti che Dio ci ha dato; comunque non c'è dubbio che tutte le mizvoth hanno una motivazione chiara ed esplicita fare di Israele un popolo "speciale", il popolo sacerdotale e consacrato.
I precetti sono un mezzo per preservare Israele dall'assimilazione e mantenere la propria individualità. Attraverso la disciplina imposta dalle mizvoth il popolo ebraico può adempiere la sua missione nella storia, una missione di umanità e di giustizia che lo deve portare a essere esempio di moralità per tutte le genti:" Voi siete per Me un reame di sacerdoti e una nazione consacrata"(Esodo 19,6)
Pasqua cristiana, è tempo di pace, il mio augurio , che il popolo di Israele , trovi la pace. Che nella martoriata terra santa, possa nascere , la speranza di una pace duratura fra i due popoli che l'abitano:Israele, e Palestina. Che si possa comprendere che un cammino di pace, può iniziare deponendo l'ascia di guerra ,solo un cammino di pace può portare alla giustizia.
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