20--10--2022
Son nato nel regno di Napoli, città famosa d'Italia , e di madre napolitana , ma traggo l'origine paterna da Bergamo , città di Lombardia ; il nome e il cognome mio vi taccio, ch'è si oscuro che , perch 'io pur il vi dicessi, né più né meno sapreste delle mie condizioni.
Il corpo è infermo di molte infermità , tutte spiacevoli , tutte noiose ; l'ingegno offeso, la memoria, indebolita e quasi perduta , amici non ho o non conformi al mio desiderio, perché vorrebbono quelle cose ch'io non voglio, e a quelle ch'io voglio non sono favorevoli in modo alcuno; padrone non ho, né vorrei averne , s'egli non fosse tale che volesse farmi un sicurissimo ozio da studiare.
Io sono nato ed allevato , in corte si che, riguardando il nascimento e l'educazione , non posso essere senza ambizione; ma d'altra parte io non son così cieco ne l'amor di me stesso ch'io non mi persuada che il mio poema non sia senza molti difetti.
Son ambizioso , ma a ragione , perché niun difetto è in me che non sia il più delle volte moderato da la ragione.
Non è alcuno che ami la virtù più di me, ovunque ella si trovi , o in alto o in basso soggetto, o in oscuro o in illustre , perché ella suole innalzare ed illustrar ciascuno , e spesse volte mal grado de la fortuna ....Per mia natura sono inclinatissimo a la benivolenza , a la pace , a la compagnia de' nobili e de' virtuosi ; e mi sdegno agevolmente contra quelli che vogliono dividerla o perturbarla.
Non è più tempo ch'io parli de la mia ostinata fortuna , per non dire de l'ingratitudine del mondo, la quale ha pur voluto aver la vittoria di condurmi a la sepoltura mendico , quando io pensava che quella gloria che, mal grado di chi non vuole , avrà questo secolo da i miei scritti , non fusse per lasciarmi in alcun modo senza guidardone.
Torquato Tasso
PS) bisogna leggendo , comprendere che è un italiano del cinquecento.
Nessun commento:
Posta un commento