20--5--2022
Il sole declina fra i cieli e le tombe.
Ovunque l'inane caligine incombe.
Udremo su l'alba squillare le trombe?
Ricòrdati e aspetta.
Vedremo all'aurora l'Eroe sollevarsi?
Ahi dietro la nube splendori scomparsi!
Rilucono selci per fiumi riarsi.
Ricòrdati e aspetta.
Son nude le selci , son aride e nude
ma piene di fato , ciascuna in sé chiude
per l'urto favilla di grande virtude .
Ricòrdati,e aspetta.
è piena di fato la muta ruina .
All'ombra dei marmi la via cittadina
si tace pensando che l'ora è vicina .
Ricòrdati e aspetta.
La polvere è un turbo di gèrmini folti.
Il rosso mattone qual sangue che sgorghi
fiammeggia novello per case e per torri.
Ricòrdati e aspetta.
Fra l'erba che cresce davanti ai palagi
terribili , spogli dell'armi e degli agi,
s'ascondono forse divini presagi.
Ricòrdati e aspetta.
è figlia al silenzio la più bella sorte.
Verrà dal silenzio , vincendo la morte,
l'Eroe necessario . Tu veglia alle porte ,
Ricòrdati e aspetta.
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