20--5--2022
Non c'è da compiangermi per essere costretto a condurre una vita così contraria alle mie aspirazioni?
Ed ecco che ora , con tutte le preoccupazioni di cui un uomo può essere capace , non ho mancato di cadere anche nel disordine in cui son soliti piombare tutti quelli che si sposano senza riflettere . Si, è così : io sono il più infelice degli uomini, ed ho né più e né meno quello che mi merito. Non ho pensato che ero troppo austero per un sodalizio domestico. Ho creduto che mia moglie dovesse plasmare se stessa secondo le mie intenzioni ; e ora mi rendo conto che, nella situazione in cui è , se l'avesse fatto avrebbe finito per essere ancora più infelice di me. Ha spirito e fascino , ed è sensibile al piacere di farli valere ; tutto ciò mi dà ombra , mio malgrado . Ci ho trovato da ridere , e me ne dispiace. Questa donna , cento volte più ragionevole di me, vuole gioire della vita ; ella va per la sua strada , e resa sicura dalla propria innocenza rifiuta di assoggettarsi alle preoccupazioni che io le raccomando . Io prendo questa negligenza per poter credere al suo amore e tranquillizzarmi . Ma mia moglie , sempre uguale a se stessa e libera nella sua condotta --che sarebbe esente da ogni sospetto per qualsiasi uomo meno inquieto di me--mi lascia impietosamente fra le mie pene ; e, preoccupata soltanto dal desiderio di piacere , come tutte le donne , ma senza averne nessun interesse particolare , ride delle mie debolezze. Eppure , con tutto ciò , non riesco proprio ad essere filosofo con una donna incantevole come la mia.
Finché nella mia vita si sono mescolati egualmente dolore e piacere , io mi sono creduto felice . Ma adesso , che sono oppresso di pene senza poter contare più su nessun attimo di soddisfazione e di dolcezza , vedo bene che è necessario abbandonare la partita : io non posso più resistere contro i dolori e i dispiaceri , che non mi danno più un istante di tregua . Quanto soffre un uomo , prima di morire! E io sento che sto andando verso la fine.
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