14--5--2022
Nessuno , ch'io sappia , pur vedendomi una volta sola, mi ha mai trovato brutto. Se prestante oppure no, non sta a me giudicare.
La mia statura , lo riconosco , non è alta , ma più vicina alla media che non alla bassa . E se anche fossi piccolo , non sono stati tali molti uomini di prim'ordine , in pace e in guerra? E perché deve essere definita bassa una statura che è sufficiente per espletare ogni virtuoso proposito? Ma non è vero che io sia mingherlino oltre misura ; al contrario , posseggo uno spirito e una forza tali che ai miei tempi , quando le circostanze lo esigevano , non sono mai stato impacciato a maneggiare la spada , né restio ad usarla tutti i giorni . Così armato , sempre mi consideravo un avversario temibile per chiunque , anche se molto più forte di me, e mi sentivo sicuro da ogni ingiuria che un uomo possa arrecare ad un altro uomo . Anche oggi ho lo stesso spirito e la stessa forza , soltanto i miei occhi non sono più gli stessi; tuttavia esteriormente essi non appaiono danneggiati , sono chiari e brillanti senza alcuna patina o annebbiamento , proprio come quelli di chi ha una vista perfetta.
Benché io non sappia che cosa Dio abbia stabilito nei miei riguardi , una cosa è assolutamente certa : Egli ha installato in me (se mai in qualcuno ), un appassionato amore per il bello... Mi domandi a che cosa io miri? Dio mi guardi , all'immortalità della fama. Che cosa io stia facendo? Irrobustendo le mie ali e allenandomi al volo . Ma il mio Pegaso si libra su ali ancora assai deboli . Ch'io sia saggio al mio umile livello!
Nell'intenzione dei genitori e degli amici , e per mia stessa infantile risoluzione , io ero destinato alla Chiesa ; finché , maturando negli anni , non mi resi conto della tirannide che l'aveva invasa ; finché non capii che colui che volesse prendere gli ordini doveva accettare la schiavitù e pronunciare un giuramento tale che lo obbligava a diventare immediatamente spergiuro o a perdere la sua fede , a meno che non volesse far vomitare la sua coscienza. Pensai perciò che un silenzio senza onta fosse preferibile al sacro ufficio del parlare , comprato e intrapreso con l'asservimento e i falsi giuramenti.
Chiamo Dio a testimonio che mai io non ho scritto cosa alcuna di cui non fossi persuaso (come lo sono tuttora) che era buona , e vera , e accettata a Dio . E che non fui mai spinto dall'ambizione , o dal desiderio di lucro , o di gloria, ma soltanto dal senso del dovere e della devozione che devo al mio Paese . E che , soprattutto , io non ho agito soltanto mirando alla libertà della Repubblica , ma anche a quella della Chiesa.
Benché la mia cecità vi appaia come una miserevole disgrazia , io non mi sento tale da dover essere classificato tra i poveri ciechi , gli afflitti , i dolenti , i deboli ; dal momento che ho speranza che , proprio grazie alla mia sventura , io abbia maggior diritto alla clemenza e alla protezione del nostro Paese sovrano.
Quando per la prima volta io presi a rivendicare la causa della libertà , sapevo che non sarei certo andato immune da guai e disgrazie; e infatti , fin dal principio , le mie previsioni risultarono esatte , poiché io, che prima di ogni altra cosa avevo pubblicamente applaudito i miei concittadini come liberatori del proprio Paese ; io , che avevo spazzato via gli smisurati e ingiusti privilegi dei tiranni , fui quasi il solo ad attirarmi sul capo tutto l'odio delle persone senza principi.
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