7--4--2021
" Giudicate voi stesso, Grigorij Vasil'evic" , continuò Smerdjakov , tranquillo e posato , consapevole della vittoria , ma come volendo fare il magnanimo con l'avversario sconfitto , "giudicate voi stesso, Grigorij Vasil'evic , viene ben detto nelle Scritture che se avete fede , anche solo un minuscolo granellino di fede e a questa montagna direte di gettarsi in mare , questa vi si getterà , senza indugiare un istante , al vostro primo ordine . Ma come, Grigorij Vasil'evic , anche se io non sono credente , voi però lo siete così tanto da continuare a ingiuriarmi quasi senza interruzione , provateci voi allora a dire a questa montagna di gettarsi non dico nel mare (perché da qui al mare c'è una grande distanza ) ma persino nel nostro fetido fiumicello , quello che scorre dietro al giardino , allora vi accorgerete voi stesso in quello stesso momento che nulla si muove , e che tutto rimane com'era , al proprio posto , per quanto voi vi mettiate a gridare . E questo significa che anche voi non credete , Grigorij Vasil'evic ,nel modo dovuto, e che vi limitate a ingiuriare gli altri in tutte le maniere possibili. E supponiamo ancora che nessuno , ai giorni nostri ,non solo voi, ma decisamente nessuno , a partire dai personaggi più elevati fino all'ultimo dei muziki , possa sospingere le montagne in mare , tranne forse una qualche persona su tutta la terra , due a dir molto e anche queste può darsi che stiano facendo penitenza da qualche parte nel deserto egizio , di modo che comunque non le riuscirete a trovare , allora se è così tutti gli altri risulteranno essere non credenti , allora è possibile che tutti questi altri , ovvero la popolazione di tutta la terra , tranne quei due credenti , siano maledetti dal Signore e che nessuno venga da lui perdonato , con tutta la sua ben nota misericordia? Ed è per questo che ripongo la mia speranza nel fato che una volta che avrò dubitato sarò perdonato quando verserò lacrime di pentimento"-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Se io allora avessi davvero creduto nella verità come si dovrebbe credere, allora effettivamente si sarebbe trattato di un peccato se non avessi accettato le torture per la mia fede e fossi passato alla fede del pagano Maometto . Ma allora in quel caso non si sarebbe arrivati alle torture, perché in quell'istante mi sarebbe bastato dire alla montagna : "muoviti , e colpisci il tormentatore " , e quella si sarebbe mossa e in quello stesso istante l'avrebbe schiacciato come uno scarafaggio , e io avrei continuato per la mia strada come se niente fosse, inneggiando e glorificando Dio . Ma se io in quello stesso momento avessi provato a farlo e a bella posta avessi gridato a quella montagna :" colpisci questi tormentatori " , e quella non si fosse mossa , allora , dite un po' , come avrei potuto non dubitare , e per di più in una simile ora terribile di supremo terrore mortale? Anche senza ciò io so che non mi guadagnerò il Regno dei Cieli nella sua pienezza(poiché alla mia parola la montagna non si è mossa , significa che lassù non credono poi tanto nella mia fede, e che non molto grande è la ricompensa che m'attende all'altro mondo), per cosa mai dovrei in sovrappiù e senza alcun vantaggio farmi strappare di dosso la pelle? Poiché anche se m'avessero strappato la pelle da metà della schiena , anche allora per le mie parole o per le mie grida quella montagna non si muoverebbe comunque . E in un momento simile non solo si può concepire un dubbio , ma per il terrore è possibile anche smarrire la ragione stessa , di modo che sarà del tutto impossibile ragionare . E dunque , come potrò essere particolarmente colpevole se, non vedendo vantaggio o ricompensa né da una parte né dall'altra , cercherò di preservare almeno la mia pelle? E perciò , confidando nella misericordia del Signore ,nutrirò la speranza di essere del tutto perdonato"
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