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giovedì 29 aprile 2021

Costituzione della Repubblica Italiana Parte 2 "Ordinamento della Repubblica" Titolo 3 "Il governo" SEZIONE 1 Il Consiglio dei ministri"

 29---4--2021
Art.  92,--Il Governo della  Repubblica  è composto   del Presidente  del Consiglio e dei ministri, che  costituiscono insieme  il Consiglio dei ministri.

Art.  93.--Il  Presidente  del   Consiglio dei ministri  e  i ministri  , prima  di assumere  le funzioni  , prestano  giuramento  nelle  mani  del Presidente  della Repubblica .

Art.  94.---Il Governo  deve  avere la fiducia  delle  due Camere .  
Ciascuna  Camera accorda  o revoca  la fiducia  mediante  mozione  motivata  e votata  per appello nominale.   Entro  dieci giorni  dalla  sua  formazione  il  Governo  si  presenta  alle Camere  per ottenere la fiducia .  Il voto  contrario di una  o d' entrambe  le Camere su  una  proposta  del Governo  non  importa  l'obbligo di  dimissioni.  La  mozione di sfiducia  deve  essere  firmata  da  almeno  un  decimo  dei  componenti  della  Camera  e non  può essere  messa  in discussione prima  di tre  giorni  dalla  sua  presentazione. 

Art.  95.---Il Presidente  del Consiglio  dei ministri   dirige  la  politica  generale  del Governo  e ne  è  responsabile .  Mantiene  l'unità  di indirizzo politico ed  amministrativo  ,  promovendo  e  coordinando  l'attività  dei  ministri .  I ministri  sono  responsabili  collegialmente  degli  atti  del  Consiglio  dei ministri, e  individualmente  degli  atti  dei  loro  dicasteri.  
La legge  provvede  all'ordinamento  della  Presidenza   del  Consiglio  e determina  il  numero  , le  attribuzioni  e l'organizzazione  dei  ministri.

Art. 96.--Il Presidente  del Consiglio  dei  ministri  e i  ministri  sono  posti  in stato  d'accusa  dal Parlamento  in seduta  comune  per reati  commessi  nell'esercizio  delle  loro funzioni.

martedì 27 aprile 2021

I Fratelli Karamazov Fedor Dostoevskij

 27---4--2021
---"Penso   che  tutti  debbano  innanzitutto  amare  la vita prima  di ogni  altra  cosa al mondo"
    "Amare  la vita   più  del suo  significato?"
"Senz'altro   , certamente ,  amarla  prima  della  logica  ,   come  dici tu , senz'altro  prima  della logica , e  allora  soltanto  se  ne  capirà  anche il significato . Ecco  una cosa  che  da tempo   mi passa  per la testa . Metà  del  tuo compito  è  compiuto , Ivan , e  acquisito  ;  ami   vivere . Adesso  devi  occuparti  dell'altra   tua metà, e sarai  salvo"
"Stai  già  parlando  di salvare  , ma  forse  io  sono  perduto! E  in  che  consisterebbe  questa  tua  seconda  meta?"
"Nel  fatto  che bisogna  far  risorgere  i tuoi  morti, che   forse  non sono morti.  -------
"A  quando vedo sei  ispirato. Adoro  queste  professions  de   foi  da parte  di simili ...novizi. Ne hai  di  fermezza, Aleksej.  è  vero   che vuoi  uscire  dal monastero?"
"è vero il mio starec  mi manda nel mondo"
"Ci  vedremo  ancora , dunque ,nel  mondo , ci incontreremo prima  dei  trent'anni, quando  comincerò  a staccarmi  dalla  coppa. Nostro  padre  non vuole  invece  staccarsi dalla  sua coppa  prima  dei settant'anni, prima  degli ottanta ,  arriva  persino  a sognare  , l'ha  detto  lui  stesso , per  lui  è una  cosa  troppo seria ,  anche  se è  un buffone . S'è  aggrappato  alla  sua  lussuria come  a una pietra ...anche  se dopo  i trent'anni non  vi sia in verità  davvero  altro  a cui  aggrapparsi ....Ma  fino  ai  settanta  è una  cosa vile , meglio  fino ai trenta ; si può  conservare  una "sfumatura  di nobiltà,  ingannando  se stessi . ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Vedi  ,mio caro, nel  diciottesimo  secolo  c'è  stato  un vecchio  peccatore  che  ha  affermato  che se Dio non  esistesse , allora   bisognerebbe  inventarlo , s'il  n'existait  pas  Dieu , il  faudrait  l'inventer.  E  in effetti  è stato  l'uomo   che ha  inventato  Dio  . E  quello  che è  strano  , quello  che suscita   meraviglia  non è  che Dio  esista   davvero  , ma  meraviglia  che  un  simile pensiero  , il  pensiero  della necessità  di Dio , possa  essersi  insinuato  nella  mente  di un  animale  malvagio  e selvaggio  come l'uomo, a  tal  punto  questo  pensiero  è santo  , a  tal  punto  è commovente e saggio e  fa onore  all'uomo . Per  quel  che mi  riguarda  , da tempo ho  deciso  di non pensare  se  sia  stato l'uomo  a creare  Dio , o Dio  l'uomo.  Non  mi metterò  ,  s'intende , a  ripassare a questo  proposito  tutti  gli  assiomi contemporanei dei  ragazzi  russi, tutti  interamente desunti  da ipotesi  europee;  perché  quello  che  laggiù  è un'ipotesi , per  i ragazzi  russi è soltanto  un assioma, e non solo  per i ragazzi  , ma forse  anche  per certi professori,  perché  anche  i professori   russi  adesso  da noi  non  sono  poi  così  diversi  dai  ragazzi . E  per   questo  lascio da parte  tutte  le ipotesi  .  Infatti qual  è il   nostro  obiettivo  adesso?  L' obiettivo  è  che  io   riesca  a spiegarti il più presto  possibile  la  mia  essenza  , ovvero  chi  sia io  in  quanto  uomo, in cosa  creda  e in  cosa  speri, è  così, vero? E   per questo  dichiaro  che accetto  Dio  , francamente e semplicemente  . Ma  ecco,  tuttavia  , quel  che  occorre notare  ; se  Dio  esiste  e se  ha  effettivamente  creato  la terra , allora  , come  ci  è   del tutto noto , l'ha  creata  secondo  la geometria  euclidea , e  ha creato  la mente  umana  in grado  di comprendere solo  le   tre dimensioni dello spazio . Intanto , però,  si  sono  trovati  e   si trovano  persino  adesso  dei  geometri  e dei filosofi, e  anche   tra quelli  più  notevoli  , che  dubitano  del fatto  che  tutto  l'universo   o,  per dirlo  in  modo  ancora  più  ampio  , tutto  ciò  che   esiste , sia  stato  creato  secondo  la geometria  euclidea , e  che   ardiscono  persino  sognare  che  due  linee  parallele  , che   secondo  Euclide  non si possono  per nessuno motivo   incontrare  su  questa terra , potrebbero  forse riuscirvi  in qualche  punto   dell'infinito . Io,  carissimo  , ho  deciso  che , se non  riesco   nemmeno a  capire  questa  cosa, come  potrei  mai  capire  Dio? Confesso  umilmente di non  avere  alcuna  capacità  di  risolvere simili questioni , ho  una  mente  euclidea , terrena  , e  come  potremo  noi  risolvere cose  che  non  sono  di questo  mondo?  E  anche  a te  consiglio  di non  metterti  mai  a pensare  a  questo  , oppure  no.  Queste  questioni  sono  del tutto  inadatte a   una mente  creata  per  comprendere  le tre  dimensioni  . E  così  accetto Dio, e  non  solo  con gioia  , e  accetto  anche  la sua   saggezza e i suoi  fini, a noi  del tutto ignoti , credo  nell'ordine  , nel   senso  della vita , credo  nell'armonia eterna , nella  quale   dovremo  tutti  confluire  , credo  nel Verbo  , al  quale  tende  l'universo e che  "era  in Dio" e  che è esso  stesso  Dio, eccetera , eccetera , e così via  , all'infinito. Ne  son  state  dette  di cose  a   questo riguardo  . A  quanto  pare  sono  sulla  strada giusta , eh? Be' , figurati che,  come risultato  finale  , io non accetto il  mondo  di questo Dio e,  anche  se so  che  esiste  , non lo ammetto per nulla. Non  è che  non accetti  Dio, capisci bene la cosa , è il mondo  da lui creato , il mondo  di Dio che  non  accetto e che  non oso rassegnarmi di accettare.  Mi spiego  meglio sono  convinto  , come lo è  un bambino  , che  le sofferenze  saranno  sanate  e si  mitigheranno,  che  tutta  l'umiliante  assurdità  delle  contraddizioni umane  scomparirà  come  un  penoso  miraggio , come  l'invenzione  squallida  di un  essere  piccolo  e debole, come  un  atomo  di una  mente  umana  , euclidea ,  che  , in  conclusione , alla fine del mondo  , nel  momento  dell'armonia  eterna  ,vi sarà  e si  manifesterà  qualcosa  a tal  punto  prezioso  che  basterà  per tutti  i cuori  , per  l'appagamento  di  tutte  le indignazioni , per  la  redenzione  di tutte  le scelleratezze  degli uomini , di tutto il sangue  da  loro  sparso , basterà  perché  sia  possibile  non solo  perdonare  , ma  anche  giustificare  tutto  quel  che è  successo tra  gli uomini ; sia  ,  pure  tutto questo  e si  manifesti  , ma  io  non  lo accetterò e non  lo  voglio  accettare !  Mettiamo  pure  che  le  linee parallele si  incontrino , e  io stesso  lo  veda ;   lo  vedrò  e dirò  che  si  sono  incontrate  , e  comunque  non  l'accetterò  . Ecco  la mia  essenza  Alesa, ecco  la mia  tesi!  Te  l'ho  detto  seriamente . A bella  posta  ho  cominciato  questa  conversazione  con  te  nel  modo  più  stupido  possibile  , ma  ti  ho  portato  alla  mia  confessione , perché  essa  serve  soltanto  a te . Non  hai  bisogno  di Dio  , hai  bisogno  soltanto  di saper come  vive  il fratello al quale  vuoi tanto bene?

= rileggendo  mentre  scrivo, mi rendo conto della grandezza di questo scrittore.

lunedì 26 aprile 2021

Gruppo di aiuto--aiuto da: " Amici di Follereau"

26---4---2021

Si   chiama  "Gruppo  di aiuto--aiuto"  perché  a partire  da questioni  apparentemente  molto " banali"  e  quotidiane,  la donna  che  prima  era  discriminata  , insieme  alle  altre  persone  del gruppo , inizia a cercare soluzioni , dando  valore a ciò  che  sa fare , per se e  per le altre persone , vivendo concretamente  il valore  della solidarietà. Così  , per  quanto  piccolo  , il  microcredito  non è  una   goccia  che cade  su  una  singola  piantina  in un  deserto  assetato . è  piuttosto  come  una  minuscola   vena  d'acqua  , che  dall'Italia  arriva  ad alimentare le radici  di una comunità . Ogni  gruppo  di  aiuto--aiuto  è composto  da circa  30  persone , quasi  tutte  donne  , di  diverse  età , alcune  delle quali  con disabilità . Dopo pochi  mesi  i risultati  raggiunti  da un gruppo  spingeranno  altre  persone a  costituire  un nuovo  gruppo  , che  può  copiare  l'esempio  virtuoso . 
Così  la ragazza madre con  disabilità  , prima  emarginata  e  condannata  alla miseria più nera, tenuta  nascosta  in casa  o obbligata  a  elemosinare  o prostituirsi  , può   diventare  una  risorsa ,  contribuendo  allo sviluppo  di famiglia , gruppo  e comunità . Prima   dell'investimento  di AIFO le donne  con disabilità  non  facevano  parte  dei  gruppi  di microcredito .  Ora  non  solo  ne fanno  parte  , ma  detengono  anche  un  ruolo  importante  in essi,  come  per esempio  la  possibilità  di  essere  tesoriera , o  far  parte  del Comitato  che  decide  se  e come  passare  una  parte  del microcredito  a nuovi  sottogruppi. Da  invisibili  , passano  ad  avere  il potere  di decidere , dal  subire  uno stigma  sociale  a essere  l'esempio  vivente  che  lo sviluppo  e la  solidarietà  non sono  solo  possibile  , ma  rappresentano  anche  un vantaggio  per tutta la comunità.

=Abbiamo dimenticato la storia  e le lotte sociali, dei secoli passati, per i diritti  soprattutto delle donne, donne che  vivevano in una povertà assoluta  e  nell' assoluta ignoranza.  Oggi,  possiamo aiutare  il sud del mondo , educandolo ,  guidandolo , nella presa di coscienza della  propria dignità, e nel credere di potere sconfiggere la miseria, che prima di tutto è  intellettiva.  Dare  a queste persone  la dignità umana, prima di tutto. Non  si ama  questi popoli  facilitando le fughe in massa  dalla  loro terra per  costringerli a vivere in un ambiente, il nostro dove possono  solo continuare ad essere gli ultimi.

venerdì 23 aprile 2021

L'autosviluppo dei popoli da: "Amici di Follereau"

 23--4--2021
Per  costruire  una civiltà  diversa  serve  conoscere  il  contesto  e capire  con   chi  allearsi. AIFO  , a  differenza  di altre  Ong  sceglie   di allearsi proprio  con  chi  ha  meno  potere  di decisione  e,  insieme,  smuovere  l'opinione  pubblica  e influenzare  i governanti. Perché ?  I  governi  possono  cambiare  , per  elezioni o colpi  di stato . Le politiche  devono  essere  quindi  sostenute  dalla  consapevolezza diffusa  di ciò  che  ogni  cittadino\a  può  fare.  Fare  , non  elemosine . Ecco cosa significa  che " La  missione  di AIFO è   quella di promuovere  l'autosviluppo  dei popoli" . Perché  solo  costruendo  dal basso  la  consapevolezza  dei  diritti  umani  e l'esperienza  pratica  di  come  renderli  concrei  si costruisce in modo   sostenibile . I nostri nonni,  quando  costruivano  i muretti  a secco ,  lo  sapevano  bene  : l'esperienza  supplisce  alla  scarsità  di risorse , e dà  risultati  duraturi  e compatibili con l'ambiente .
Ecco  quindi  che  proprio  nelle  regioni  in cui  sono  attivi  i  Gruppi  di aiuto--aiuto  , AIFO  forma  uomini  e donne comuni ,  che diventano  "Angeli  di salute comunitaria", attingendo  dai  gruppi  stessi e dalle  associazioni  di volontariato  locale. Così  una   parte del  ricavato  del  microcredito   viene  accantonato  per chi  ha  bisogno  di cure  mediche  , chi  ha  imparato  a riconoscere la  discriminazione  e  la violenza  può  accompagnare  , in rete , un  percorso  di cambiamento  culturale  . La  donna  con  disabilità  non è   più  isolata . L' agente  di salute  comunitaria  sa  che,  insieme  alla donna  con  disabilità  , il gruppo  di aiuto--aiuto  e  la rete  di associazioni  locali  rappresentano  la spinta --l'esempio -- che  produce   sviluppo .
Tutto ciò  , ovviamente  , richiede  impegno  e professionalità , perché cambiare  i meccanismi  socio--economici  , anche  nel  piccolo  , è  una sfida  enorme . AIFO però  sa  che  per cambiarli  non  basta  "aiutare"  poche  o tante  persone , o villaggi . Serve  , piuttosto , saper  valorizzare  quella "pietra scartata" , perché  solo  se  la nostra  costruzione  parte  dall'inclusione  degli ultimi , daremo  una  casa all'umanità.

=Venire  in aiuto   al  mondo del sud, vuol dire  partire  dal  presupposto  che quel mondo è  costituito da uomini , che hanno il diritto  di essere riconosciuti , uomini e donne  , con pari dignità.  Non  soldi  buttati  in faccia  come solo elemosine che noi mondo del nord  diamo per non guardare.
Rispetto dei popoli, della loro umanità, attraverso uno sforzo  educativo e formativo , perché la prima malattia di quei popoli è l'ignoranza, che porta con se pregiudizi ed orrori. Costruire un mondo a dimensione dell'uomo , uomo creatura  creata  ad immagine e somiglianza di Dio , è un valore  per tutti gli uomini, al di là di differenze di razza e religione.


giovedì 22 aprile 2021

La gioia che tutto pervade Rabindranath Tagore

 22---4---2021
Hai  colorato  i miei  pensieri  e i  miei sogni,
con  gli  ultimi  riflessi  della tua  gloria,  Amore,
trasfigurandomi  la vita per  la  prossima  bellezza della  morte.
Come  il  sole  al  tramonto  ci  lascia   intravedere 
un  angolo  di  cielo  , hai  mutato  il mio  dolore  in gioia  immensa
Per  incanto  , Amore, vita  e morte sono  diventate  per me  
la stessa  grande meraviglia.

Da  Petali  sulle ceneri

mercoledì 21 aprile 2021

Ordinamento della Repubblica Titolo 2 "Il Presidente della Repubblica"

 21---4--2021
Art.  83.---Il  Presidente   della  Repubblica    è eletto  dal  Parlamento  in seduta  comune  dei  suoi  membri.
All'elezione  partecipano  tre  delegati per ogni  Regione eletti dal  Consiglio regionale in modo  che  sia  assicurata    la  rappresentanza  delle  minoranze. La  Valle  d'Aosta ha   un solo  delegato.  L'elezione  del Presidente  della Repubblica ha luogo  per  scrutinio  segreto  a maggioranza  di due  terzi  dell'assemblea . Dopo  il terzo  scrutinio è sufficiente  la maggioranza  assoluta.

Art.  84.--Può essere  Presidente della Repubblica ogni  cittadino  che  abbia compiuto  cinquanta  anni  di età  e goda  dei  diritti  civili e politici. L'ufficio  di Presidenza  della Repubblica è incompatibile  con  qualsiasi  altra carica.

Art.  85.---L 'assegno  e la  dotazione  del Presidente  sono  determinati  per legge . Il  Presidente   della  Repubblica  è  eletto  per sette  anni.  Trenta  giorni  prima  che scada  il termine  , il Presidente  della Camera  dei deputati  convoca  in seduta  comune  il  Parlamento  e i  delegati  regionali  , per  eleggere  il nuovo  Presidente  della Repubblica.    Se   le  Camere  sono  sciolte , o  manca  meno  di tre  mesi  alla  loro  cessazione  , la  elezione  ha  luogo  entro  quindici  giorni  dalla  riunione  delle Camere nuove. Nel  frattempo  sono  prorogati  i poteri  del Presidente  in carica.

Art.  86.-- Le  funzioni  del Presidente  della  Repubblica  ,  in ogni caso  che  egli  non  possa  adempiere  , sono  esercitati  dal Presidente  del  Senato.   In caso  di impedimento  permanente  o di  morte  o di  dimissioni  del Presidente  della Repubblica  , il Presidente  della Camera  dei  deputati  indice  le elezioni del nuovo  Presidente  della Repubblica  entro  quindici  giorni  , salvo  il maggior   termine  previsto  se le  Camere  sono  sciolte o  manca  meno  di tre  mesi alla loro  cessazione .

Art.  87.--Il  Presidente della Repubblica  è  il capo  dello  Stato  e rappresenta  l'unità  nazionale .  Può inviare  messaggi  alle  Camere .  Indice  le elezioni  delle  nuove Camere e ne fissa  la prima  riunione. Autorizza  la  presentazione  alle Camere  dei  disegni  di  legge  di iniziativa  del  Governo.
Indice  il referendum  popolare  nei  casi  previsti  dalla  Costituzione .  Nomina  , nei casi  indicati  dalla  legge , i  funzionari  dello  Stato.
Promulga  le leggi  ed  emana  i decreti  aventi  valore   di legge  e  i  regolamenti.
Accredita  e riceve  i  rappresentanti  diplomatici  ,  ratifica  i trattati  internazionali , previa  ,  quando  occorra ,  l'autorizzazione  delle Camere.
Ha  il  comando  delle Forze armate ,  presiede  il  Consiglio  supremo  di difesa  costituito  secondo  la legge  , dichiara  lo stato  di guerra deliberato dalle  Camere.
    Presiede  il  Consiglio  superiore   della magistratura.
    Può  concedere  grazia  e  commutare le pene.
    Conferisce  le  onorificenze  della  Repubblica.

Art.  88.---Il  Presidente  della Repubblica  può  , sentiti  i  loro  Presidenti , sciogliere  le Camere  o anche  una  sola  di esse . Non può esercitare  tali  facoltà  negli  ultimi  sei mesi dal suo mandato.

Art.  89.--Nessun  atto  del Presidente  della Repubblica  è valido  se non  è  controfirmato  dai  ministri  proponenti, che  ne  assumono la responsabilità.  Gli atti  che  hanno  valore  legislativo  e gli  altri indicati dalla legge sono  controfirmati  anche dal   Presidente  del  Consiglio  dei Ministri.

Art.  90.---Il Presidente  della Repubblica  non  è  responsabile   degli  atti  compiuti  nell'esercizio  delle  sue  funzioni  , tranne  che  per  alto  tradimento  o per  attentato  alla  Costituzione.  In  tali  casi  è  messo  in stato  di accusa  dal   Parlamento  in seduta  comune, a  maggioranza  assoluta  dei suoi membri.

Art.  91.---Il  Presidente  della Repubblica  , prima  di  assumere  le sue funzioni , presta  giuramento  di fedeltà alla Repubblica e di osservanza  della  Costituzione  dinanzi  al Parlamento in seduta  comune.

martedì 20 aprile 2021

I fratelli Karamazov Fedor Dostoevskij

 20--4--2021
---"Amatevi  gli uni  gli altri , padri," predicava  lo starec (questo  è quanto ebbe  in seguito  a ricordare  Alesa).  "Amate  il popolo  di Dio  . Non  siamo più santi  degli uomini del mondo per il fatto di essere  venuti  qui  e d'esserci  rinchiusi  tra  queste  mura , ma al contrario , chiunque  sia  venuto  quaggiù ,  già  per il fatto stesso  dì esserci   venuto , ha  riconosciuto  di  se stesso  d'essere  peggiore  di tutti gli uomini del mondo , e  di  tutto  e tutti  sulla terra -----E  quanto  più a lungo  vivrà  un  monaco  tra  le sue  quattro  mura , tanto  più  dovrà  esserne  profondamente  consapevole . Poiché  in caso  contrario non  ci  sarebbe  stato  alcun  motivo  per lui  di venire  quaggiù, Quando  riconoscerà  che non solo  egli  è peggiore  di tuti gli uomini del mondo , ma anche  che  dinanzi  a tutti  gli uomini è  colpevole di tutto  e per  tutti, di  tutti  i peccati  degli uomini , universali e individuali , solo  allora  lo scopo  della  nostra  unione  sarà  raggiunto , Poiché  dovete  sapere  , miei  cari,  che  ciascuno  di noi  è senza dubbio  colpevole  per tutti e di tutto sulla terra , non  solo  per  la  comune  colpa  universale , ma  individualmente  ognuno  per tutti  gli uomini e per  ogni  uomo  su questa terra . Questa  consapevolezza è il  coronamento del  cammino di un monaco , come  pure   di ogni  uomo  sulla terra . Poiché  i monaci non  sono  diversi  dagli altri , ma  sono solamente  come  tutti gli uomini sulla terra dovrebbero essere . Allora  soltanto  il nostro  cuore  sarà  toccato  da un  amore  infinito, universale , che  non è  mai  sazio. Allora  ognuno di  voi  avrà  la forza  di conquistare  il mondo con  l'amore , e  di  lavare  i peccati  del mondo con  le proprie  lacrime...Ciascuno  scruti  nel  proprio cuore  , ciascuno  si confessi a se  stesso  senza posa . Non  abbiate  paura  del  vostro  peccato , persino  quando  l'avrete  riconosciuto , purché  vi sia  il  pentimento , ma non  ponete  condizioni a Dio. E  ancora  vi dico :  non siate  superbi . Non siate  superbi  dinnanzi  ai piccoli ,non  siate  superbi nemmeno  dinnanzi  ai grandi . Non  odiate  nemmeno  quelli  che  vi  rinnegano , che  vi  disonorano , che  vi insultano e che   vi calunniano . Non  odiate  gli atei , i cattivi maestri, i  materialisti  , persino  quelli  malvagi fra loro, per  non  parlare  di  quelli  buoni, poiché  tra loro  di buoni  ce ne sono molti , tanto  più  ai nostri giorni . Ricordateli  così  nella preghiera :"Salva   tutti   quelli , Signore , per i quali  nessuno  prega , salva  anche  quelli   che  non  vogliono  pregarti". E  aggiungete anche :" Non  è per  il  mio orgoglio  che prego  , Signore , poiché  io  stesso  sono  infame come  tutto  e come  tutti..."Amate il popolo di Dio , non  abbandonate il gregge  ai nuovi venuti , poiché  se  vi lascerete prendere  dalla pigrizia  e dal  vostro  orgoglio ripugnante , o ancora  dalla cupidigia  , allora  verranno da tutti  i paesi  e vi   porteranno  via il vostro gregge. Spiegate  senza posa  il Vangelo  al popolo...Non  prestate  soldi  a usura ..Non  amate  l'oro, l'argento , non  teneteli  da parte ...Abbiate  fede e reggete il vessillo . Reggetelo  alto...

lunedì 19 aprile 2021

Tempo di Pasqua

 19--4--2021
Siamo  ancora  sul lago  di Tiberiade . I discepoli , stanchi , stanno  tornando a riva con  le reti vuote. Ma  Gesù  li invita  a gettare  le reti " dalla  parte  destra  della barca" .  E  Pietro risponde  a Gesù:  "Sulla  tua  parola getterò le reti" .(Lc 5,5).  Dopo  una  notte  infruttuosa , un esperto  nella  pesca avrebbe  potuto  sorridere e  rifiutarsi  di  accettare  l'invito di Gesù  a  gettare  le reti  di giorno , momento  meno  propizio,   Invece ,  passando   oltre  il  suo ragionamento , Pietro si fidò di Gesù .  è  questa  una  situazione  tipica  attraverso  la quale   oggi  ogni  credente  , proprio  perché  credente , è  chiamato  a passare .  La sua  fede,  infatti, è  messa  alla  prova in mille  modi . Seguire  Cristo significa  decisione, impegno e perseveranza , mentre  in questo  modo  in cui  viviamo  tutto  sembra invitare  al rilassamento , alla  mediocrità , al  "lasciar  perdere".   Occorre  allora  la forza  di andare avanti  , di  resistere  all'ambiente , al  contesto  sociale , agli  amici, ai mass--media.  è una  prova  da  combattere  giorno  per giorno  , o meglio ora per ora.  Ma , se  la si  affronta  e la  si accoglie , essa servirà  a farci   maturare  come  cristiani , a farci  sperimentare   che  le  straordinarie  parole  di Gesù  sono  vere , che  le sue  promesse  si  attuano,  che  si può  intraprendere  nella  vita  un'avventura  divina mille  volte  più  affascinante  di quante  altre  ne possiamo  immaginare.
La  condizione  è  una sola  ; fare  anche  oggi  la scelta di Pietro ; "Sulla  tua "parola" ....". Avere fiducia  nella   sua Parola ; non  mettere  il dubbio  su ciò  che  egli  chiede  .  Anzi : basare  il  nostro  comportamento  , la nostra  attività  , la nostra  vita sulla  sua parola. 
Fonderemo  così  la nostra  esistenza  su ciò  che  vi è  di più  solido , sicuro , e  contempleremo  ,  nello  stupore , che  proprio  là dove  ogni risorsa   umana  viene  meno , egli  interviene , e  che  là , dove  è  umanamente  impossibile , nasce  la vita.                Chiara   Lubich

= prendere  coscienza  del  proprio battesimo,  significa , comprendere che la propria vita  è in relazione  con LUI.  Lui è il presente che vive in noi, vivere con lui , la propria vita , significa vivere costantemente  alla  presenza della sua Parola. Il  mio essere cristiana,  mi pone alla presenza costante della sua Parola viva, che ogni giorno  mi fa crescere, mi fa comprendere  me stessa, mi pone in una prospettiva , che è  fuori dalla logica umana. 

sabato 17 aprile 2021

Giovanni Berchet "Il trovatore"

 17--4--2021

Va  per   la selva  bruna
solingo  il trovator
domato dal rigor
                della fortuna.
    La  faccia  sua  sì bella
la  disfiorò  il dolor;
la voce  del cantor
                non  è  più quella.
    Ardea  nel  suo segreto;
e i  voti,  i lai , lardor
alla  canzon d'amor
                fidò  indiscreto.
    Dal  talamo inaccesso
udillo il suo signor;
l' improvido  cantor
            tradì  se stesso.
    Pei  dì  del  giovinetto
tremò  alla  donna  il cor,
ignara  infino allor
            di  tanto affetto.
    E  supplice al geloso,
ne  contenea il furor;
bella  del  proprio onor
                piacque  allo sposo.
    Rise  l'ingenua . Blando
l'accarezzò il signor;
ma  il giovin  trovator 
                cacciato è  in bando.
    De'  cari  occhi  fatali
più  non  vedrà  il fulgor,
non  berrà  più  da lor
                l'obblio de'   mali.
    Varcò  quegli  atri  muto
ch'ei  rallegrava  ognor
con  gl'inni  del  valor,
                col  suo  liuto.
    Scese  , varcò  le porte ;
stette  ,  guardolle  ancor,
e gli  scoppiava  il cor 
                come per  morte .
    Venne  alla  selva  bruna;
quivi  erra  il trovator  ,
fuggendo  ogni  chiaror
                fuor  che  la luna .
    La  guancia  sua  sì bella  
più  non  somiglia un fior;
la  voce  del  cantor
               non è  più  quella.         

giovedì 15 aprile 2021

Educazione : ETICA

 15--4--2021
In  queste due  parole, si racchiude , la mia vita, la mia educazione.   Morale, ha in se :"onestà, rispetto della dignità umana. Sono modalità di vita , che  guidano l'uomo  , al rispetto  assoluto di se, e dell'altro. Spiegano  , il  significato , il valore , della coscienza civica della società umana, che vive dentro le regole e la legge.
La  mia  vita, è un cammino , lungo una strada diritta, senza incrinature , dove , rispetto , onestà , lealtà, sono da ricondurre , alla mia persona, e al  rapporto con il  mio prossimo.
Libertà, diritto inalienabile dell'uomo, include  il rispetto di se , ma soprattutto dell'altro.  Pur essendo liberi , le nostre azioni , debbano essere ponderate , alla luce delle loro  ripercussioni , sulla società in generale, sul  prossimo in particolare . Ciò  , rappresenta il fondamento , di una società " civile"!  Questi  concetti sono universali, accolgano tutta l'umanità, al di là , delle variabili culturali. Riflettendo si  possono  ricondurre a quella  che  è la LEGGE  per antonomasia:"  il  DECALOGO";   dove l'AMORE  assoluto per Dio , deve necessariamente   diventare  , pratica   quotidiana , nell'Amore  per  l'altro.
AMORE , rispetto per :  i propri genitori;  i  deboli;  l'umanità intera, come  condizione di vissuto. L'uomo  non può  vivere  da solo , senza  sentirsi partecipe dell'umanità. Il  Vangelo , dei cristiani , non è altro che  una perfezione , una  via, una  modalità  di cammino nell'amore guidata  da LUI, perché  l'uomo  possa  realizzare  il Decalogo nella propria vita.
Deploro , il permissivismo del cattolicesimo, che ha fatto  della Divina Misericordia, uno strumento umano , ovviando alla rigidità  imposta  dal Decalogo. Deploro, l'osservazione secondo la  quale ,  "l'uomo è debole, quindi  sbaglia , ma dopo  tutto  c'è  l'infinita Misericordia  di Dio , pronta a perdonare".
Libero arbitrio, l'uomo  creato  da Dio  a sua immagine e somiglianza è libero!   La libertà è  la suprema valenza , che  condiziona e sublima  la vita dell'uomo . Solo  l'uomo , è in grado , per  la  sua natura , conforme  a quella  di Caino , privare  della libertà un altro uomo ,  condizionando , la vita del prossimo mediante , la sopraffazione.
Libero arbitrio , quindi libera scelta del bene e del male , il cammino della vita dell'uomo , avviene  attraverso una strada , che presenta  un bivio , una scelta consapevole . L'uomo  è libero , ma  consapevole e responsabile della sua scelta; è , quindi fallace, l'asserzione secondo  la quale" se  io sbaglio , c'è  la misericordia di Dio che mi perdona!"  Ad  ogni azione  dell'uomo  corrisponde  una controparte ; il   male è sempre attuato coscienziosamente , e quando  lede non solo la persona che l'attua , ma pure  la società, l'uomo che  lo commette , deve pagare a tutta la società , l'errore  commesso.
Ai belpassesi
Ho una mente    assolutamente  razionale , lineare , e  la mia educazione è fortemente  etica e molto  rigida, l'ho  so,  ma  questo rigore  è  la mia forza. Il  cammino della mia vita , è privo  di ombre, ma voi mi avete coperto di ombre , che sono menzogne , e quindi avete contratto un forte debito  nei miei confronti.
Il rapporto uomo---donna, è condizionato dall'assoluto rispetto di me e dell'altro. L'altro è: il genitore; lo zio; il fratello; il cugino; il compagno di scuola; il collega di università ; l'amico. A  differenza  di voi , non sono affatto carnale. La vostra vita è  guidata  semplicemente  dalla componente Limbica del cervello:  nascita---crescita ----accoppiamento--riproduzione---morte.  L'AMORE  , è  il sentimento nobile  , che  illumina la  vita  umana, che permette all'uomo , di uscire da se ed andare incontro all'altro. L'altro  che diventa ,persona , con la quale relazionare, AMORE :   amicizia, famiglia, genitori , fratelli e sorelle, umanità.
L' AMORE , fra  un uomo ed una donna, è il sentimento che permette ai due di comunicare , rende possibile il dialogo. L'amore , che invade la vita di un essere  umano , lo trasforma , lo completa , è  la primavera in tutta la sua bellezza e dolcezza.   L'amore  non si nasconde , l'amore ha bisogno di luce, perché  è LUCE!   l'amore ha bisogno di essere proclamato , a tutta la terra , e a tutta la galassia.
Io non ho mai incontrato l'amore, ma  non ho perso la  speranza; se dovessi incontrarlo  avverrà alla luce, perché io sono figlia della luce.
Un giorno , di tanti anni fa , ad  una  di voi : Anna  Maria  Carbonaro , rivolsi la seguente domanda:
    "  se  tu potessi  vivere un fidanzamento  con colui che ami, saresti disposta a vivere un rapporto                 d'amore completo?"
Lei  rispose:  "si", ed io risposi :"no".
Io vivo dentro  il rigore  etico della mia educazione,  e  non potrei  mai  uscirne, perché uscirne, equivarrebbe a  uccidere la mia anima, perché distruggerei le fondamenta della mia vita. è un concetto , che  il prete di campagna mio assassino, non può  mai comprendere .
Nonostante , la mia personale posizione, comprendo i profondi  cambiamenti della società , e sebbene certe realtà mi stanno  profondamente  strette, sono consapevole del fatto , che io non ho alcuno diritto , di  interferire con la vita privata del mio prossimo, quindi non devo in modo assoluto , né  giudicare , né condannare . 
Al prete di campagna ,mio assassino
L'amore per un uomo non è peccato,  ma io non ho mai avuto un ragazzo ,perché non ho mai permesso ad un uomo di entrare nella mia vita.  Non sono una beghina, ho vissuto a scuola , e poi all'università  , ed  il mio rapporto con i ragazzi  ha una valenza diversa, di quella di una baciapile  siciliana. Ho dimostrato a tutta la spazzatura  cosa vuol dire vivere la propria  dignità , onestà , serietà di donna, in mondo selvaggio e bestiale.
 Non sono: 
Anna  Maria  Carbonaro,
Pina Bella,
Giovita Piccillo,
Marcella Manara,
Teresa Calanna
Sono queste le ragazze che ho incontrato  e che credevo di potere aiutare.

mercoledì 14 aprile 2021

I fratelli Karamazov Fedor Dostoevskij

14--4--2021

---C'è   , per  esempio , un  poemetto monastico (tradotto  certamente dal   greco),  La  Madre  di Dio fra  i tormenti, con  dei  quadri  e   un'audacia   non inferiori  a  quelle danteschi . La   Madre  di Dio  visita  l'inferno , e  l'arcangelo  Michele  la guida "fra  i  tormenti". Lei  vede  i peccatori  e  i loro  supplizi. Lì  c'è  , tra  le altre  ,  una  schiera  interessantissima  di peccatori , in  un  lago   ardente  :  quelli  di loro  che affondano  in questo  lago  in modo  da non  poter  più  tornare  a galla  , quelli  "Dio  stesso  lì  dimentica",  un'espressione di straordinaria  profondità  e forza . Ed  ecco  che  la Madre  di Dio , colpita e piangente , si  prosterna davanti al trono di Dio e chiede grazia  per  tutti quelli che  ha  visto  all'inferno, per  tutti  quelli  che  ha visto  laggiù , senza  distinzione . La  conversazione con Dio  è  di straordinario interesse . Lei  supplica  , lei  non demorde , e quando  Dio  le  indica le mani  e i piedi  inchiodati  del figlio e le chiede : "Come  posso  perdonare  i suoi  carnefici?"  , lei  allora  ordina  a tutti  i  santi  , a tutti  i martiri , a tutti  gli angeli  e gli arcangeli di  prosternarsi  assieme  a lei  e pregare per  la grazia di tutti , senza  discriminazione . Alla  fine riesce a ottenere  da Dio  una  sospensione  dei tormenti , ogni  anno  , dal  Venerdì  Santo  alla  Pentecoste , e i  peccatori  dell'inferno ringraziano  il Signore  e gli gridano :" Hai  ragione , Signore , nell'aver così  giudicato "

lunedì 12 aprile 2021

Poesie Federico Garcia Lorca Poeta a New York "Valzer sui rami"

 12---4--2021
Cadde  una  foglia 
e due 
e tre .
Nella  luna  nuotava  un pesce.
L'acqua dorme  un'ora
e  il mare  bianco  ne dorme cento.
La  dama  
era  morta  sul  ramo .
La monaca 
cantava dentro  il cedro.
La  bambina 
attraverso  il pino  andava alla  pigna.
E il  pino
cercava la  piuma del  gorgheggio .
Ma  l'usignolo 
piangeva  le sue ferite.
E  anch'io 
perché  cadde una foglia 
e due
e tre.
E  una testa di cristallo 
e  un  violino di carta 
e  la neve sarebbe più  forte  del  mondo
una  per una 
due per due
e tre  per tre .
O duro  avorio  di carni invisibili!
O golfo  senza  formiche dell'alba!
Con  l'ispirazione dei  rami 
con  l'ahi delle  signore ;
con  il cro--cro  delle  rane,
col  giallo  geo  del miele .
Verrà  un torso  d'ombra
coronato  d'alloro.
Il cielo  sarà  per  il vento
duro  come  una  parete 
e i rami divelti 
se  ne  andranno danzando  con  lui .
Una per una  
intorno alla luna
due  per due 
intorno al sole
e tre per tre 
perché  gli avori dormano bene.

domenica 11 aprile 2021

TEMPO DI PASQUA

11--4--2021

Tommaso   non era forse un uomo?  Uno  dei  discepoli ,  un uomo della folla , per  così dire? I suoi  fratelli gli dicevano :"  Abbiamo visto il Signore !"  E lui  "Se  non vedo , se  non  metto la mia  mano  nel  suo  costato , non crederò "  Gli  evangelisti ti portano  la notizia  e tu  non credi? Il mondo ha creduto e  il discepolo  non ha creduto ? Si dice  a loro  proposito :" Per  tutta  la terra si  diffonde la loro voce , e ai  confini del mondo la loro parola"(Sal 18,5).
La  loro parola si diffonde , arriva fino ai confini  del mondo, il mondo  intero ha creduto  ; tutti  insieme  i discepoli portano  la notizia  ad  uno  solo  e lui  non crede . Non  era  ancora  il giorno  che ha fatto  il Signore . Le  tenebre  si  stendevano  ancora sull'abisso . Nel  profondo  del cuore umano , tenebre . Che egli  venga , che venga questo  momento del giorno e dica ,  pazientemente , con  dolcezza,  senza  collera , come  medico  quale  egli  è: "Vieni,  tocca e credi" . Tu  hai   dichiarato:   "Se  non  tocco  , se  non metto  la mia  mano , non crederò".   "Vieni  , tocca,  metti  il tuo  dito  e non  essere  più  incredulo , ma  fedele . Vieni ,metti  il tuo dito . Conoscevo le sue ferite , ho  conservato per te  la mia cicatrice ". Ma  , avvicinando la sua mano , egli può  completare appieno  la sua fede.
Qual   è  infatti  la pienezza della fede? Non  credere che  Cristo  sia solamente  Dio, ma uomo  e Dio . Tale  è la pienezza della fede , poiché   "il  Verbo  si fece  carne  e venne  ad abitare  in mezzo  a noi". Così  il discepolo al quale  il suo  Salvatore dava da toccare le  membra del  suo corpo e le sue  cicatrici ...appena  ha toccato esclama:" Mio  Signore  e mio Dio ! " Egli  ha toccato  l'uomo , ha riconosciuto  Dio. Ha  toccato  la carne , si  è rivolto  al Verbo , poiché  "il Verbo  si fece  carne  e venne  ad abitare  in mezzo   a noi ".

= Buona  domenica:
a  tutti i malati  ricoverati in ospedale;
a  tutti coloro che sono alla  ricerca di se stessi, a coloro che hanno bisogno di credere;
a  coloro che si sono smarriti per  i vicoli  del dubbio , della miseria,  dello squallore;
ai deboli  che vivono il loro smarrimento nei meandri  della droga;
a  coloro che vivono l'orrore dello sfruttamento, in tutti i possibili campi umani;
per tutti questi , la Pasqua è e deve essere la speranza,  ed è obbligo  di coloro che hanno creduto e che credono  portare questa speranza.

venerdì 9 aprile 2021

DIVINA COMMEDIA "Paradiso" Canto 19° Dante Alighieri

 9--4---2021
    Parea  dinanzi a me  con  l'ali  aperte
la bella image  che  nel dolce frui
liete  facevan  l'anime conserte,
    parea  ciascuna  rubinetto  in cui 
raggio  di sole  ardesse  sì  acceso,
che  ne' miei  occhi  rifrangesse  lui.
    E  quel  che  mi  convien  ritrar  testeso  
non  portò  voce  mai, ne' scrisse  incostro,
ne'  fu  per  fantasia  già  mai  compreso ;
    ch'io  vidi  e  anche  udì  palar  lo rostro ,
e sonar  ne  la  voce e "io" e  "mio",
quand'era  nel  concetto  e  "noi" e  "nostro" .
    E  cominciò :"Per  esser giusto  e pio 
son io qui  essaltato a quella  gloria
che  non  si lascia  vincere  a disio;    
    e  in terra  lasciai  la mia memoria  
sì  fatta, che  le genti  lì  malvage
commendan  lei, ma non  seguon la storia".
    Così  un sol  calor di  molte brage
si fa  sentir  , come  di molti  amori
usciva  solo un suon  di quella  image .
    Ond'io  appresso :"  O  perpetui  fiori 
de  l'etterna  letizia  , che  pur  uno
parer mi fate  tutti vostri odori,
    solvetimi , spirando , il gran digiuno
che  lungamente m'ha tenuto in fame,
non  trovandoli  in terra cibo  alcuno .
Ben  so io che,  se 'n cielo altro  reame
la  divina  giustizia  fa  suo  specchio ,
che  'l vostro  non  l'apprennde con  velame.
    Sapete  come  attento  io  m'apparecchio
ad  ascoltar ;  sapete qual  è quello
dubbio  che m'è digiun  cotanto vecchio".
    Quasi  falcone ch'esce del  cappello,
move  le testa e  con  l'ali si  plaude,
voglia mostrando e  faccendosi bello,
    vid'io farsi quel  segno , che di  laude 
de  la divina grazia era  contesto ,
con  canti quai si sa chi  là sù gaude.
    Poi  cominciò:" Colui che  volse il  sesto
a lo  stremo del mondo , e dentro ad esso 
distinse tanto  occulto  e manifesto,
    non  poté  suo  valor sì  fare impresso
in tutto  l'universo, che  'l suo  verbo
non  rimanesse in infinito eccesso.
    E  ciò  fa  certo  che 'l primo  superbo ,
che  fu  somma  d'ogne creatura,
per  non  aspettar lume , cadde acerbo;
    e   quinci  appar  ch'ogne  minor natura
è  corto recettacolo a quel  bene
che  non ha  fine e sé  con  sé  misura .
    Dunque  vostra  veduta ,  che  convene
esser  alcun  de' raggi  de  la mente
di  che  tutte  le cose  son ripiene,
    non  pò  da  sua  natura esser  possente
tanto, che suo  principio discerna 
molto di là  da quel  che  l'è parvente.
    Però  ne  la giustizia sempiterna
la vista  che  riceve il vostro mondo,
com'occhio per lo  mare , entro s'interna ;
    che,  ben  che  da  la proda  veggia  il fondo,
in  pelago nol  vede; e  nondimeno
èli  ma  cela  lui  l'esser  profondo.
    Lume  non  è , se  non  vien dal  sereno
che  non  si turba mai;  anzi  è tenebra
od  ombra de la carne o  suo  veleno.
    Assai  t'è mo  aperta la  latebra
che t' ascondeva  la giustizia viva,
di che  facei  question cotanto crebra;
    ché  tu  dicevi:" Un  uom  nasce a la riva 
de  l'Indo , e  quivi  non è  chi  ragioni
di Cristo né  chi  legga  né  chi scriva;
    e  tutti  suoi  voleri e atti  buoni
sono, quanto  ragione  umana vede,
sanza  peccato in vita o in  sermoni .
    Muore  non battezzato e sanza  fede;
ov'è  questa  giustizia  che  'l condanna?
ov'è  la colpa  sua,  se ei  non  crede?
    Or  tu  chi  se' , che  vuo' sedere a scranna,
per giudicar  di lungi mille  miglia
con  la veduta corta d'una spanna?
    Certo  a colui  che meco s'assoltiglia ,
se la Scrittura sovra voi non  fosse,
da dubitar sarebbe a  maraviglia .
    Oh  terreni animali !  oh  menti  grosse!
La   prima  volontà  , ch'è da sé  buona,
da  sé  , ch'é  sommo ben  , mai  non  si mosse.
    Cotanto  è giusto  quanto  a lei  consuona;
nullo creato  bene a sé  la tira ,
ma essa , radiando  , lui  cagiona".
    Quale  sovresso  il nido si rigira 
poi  c'ha  pasciuti  la  cicogna  i figli ,
e come  quel  ch'è  pasto  la rimira ;
    cotal  si fece , e sì  levai i cigli ,
la  benedetta  imagine , che  l'ali 
movea sospinte da tanti  consigli.
    Roteando  cantava , e  dicea :" Quali 
son  le mie  note a te,  che  non  le 'ntendi,
tal  è  il  giudicio  etterno a voi  mortali".
    Poi  si  quetaro quei  lucenti incendi
de lo  Spirito  Santo ancor nel  segno
che  fe' i Romani al  mondo reverendi,
    esso  ricominciò :" A questo  regno
non  salì  mai  chi  non  credette 'n Cristo,
né  pria  né  poi  ch'el  si  chiavasse  al legno .
    Ma  vedi: molti   gridan  "Cristo, Cristo!,
che  saranno  in  giudicio  assai  men  prope
a lui , che  tal  che  non conosce Cristo ;
    e tai  Cristian dannerà  l'Etiòpe,
quando  si  partiranno i due  collegi,
l'uno  in  etterno  ricco e l'altro inòpe.
    Che  poran  dir  li  Perse a' vostri  regi,
come  vedranno quel  volume  aperto 
nel  qual  si  scrivon  tutti  suoi  dispregi?
    Lì  si vedrà , tra  l'opere  d'Alberto ,
quella  che  tosto moverà la penna ,
per  che  'l regno  di Praga fia  diserto.
    Lì  si vedrà  il duol  che  sovra  Senna 
induce , falseggiando la moneta,
quel che  morrà di colpo  di cotenna.
    Lì  si vedrà  la superbia  ch'asseta,
che  fa  lo Scotto e  l'Inghilese folle,
sì  che  non  può  soffrir  dentro  a sua  meta.
    Vedrassi  la lussuria e 'l viver  molle
di quel  di Spagna e di  quel  di  Boemme,
che  mai  valor  non  conobbe né  volle .
    Vedrassi  al Ciotto di Ierusalemme
segnata con  un  i la sua  bontate,
quando  'l  contrario segnerà un  emme.
    Vedrassi  l'avarizia  e  la viltate 
di  quei  che  guarda  l'isola del foco,
ove  Anchise finì  la lunga  etate ;
    e  a  dare  ad  intender  quanto  è poco  ,
la sua  scrittura  fian  lettere  mozze ,
che  noteranno molto  in  parvo loco.
    E  parranno  a ciascun l'opere  sozze
del  barba  e  del  fratel  ,  che  tanto  egregia
nazione  e due  corone han  fatte  bozze.
    E  quel  di Portogallo e di  Norvegia 
li  si  conosceranno  , e  quel  di  Rascia
che  male  ha visto  il conio  di Vinegia.
    Oh  beata  Ungheria , se  non  si lascia 
più  malmenare ! e beata  Navarra,
se  s'armasse del monte  che  la fascia!
    E creder de' ciascun  che  già , per  arra
di questo  , Nicosia  e Famagosta 
per  la lor  bestia si  lamenti e garra,
    che  dal  fianco  de l'altre non  si  scosta".

giovedì 8 aprile 2021

I fiori del male Charles Baudelaire "L' irrimediabile"

 8--4--2021

1
Un'Idea,  una  Forma, un Essere
partito  dall'azzurro  e caduto
in  uno  Stige  limaccioso e plumbeo
dove  dal Cielo  nessun  occhio  penetra;

un  Angelo  ,  imprudente  viaggiatore 
tentato  dall'amore  del  difforme ,
che  in fondo a un  incubo  enorme 
si dibatte come  un nuotatore,

funebri  angosce!  lottando
contro  un  gigantesco risucchio
che  come  un  matto  va  cantando
e  piroettando nel buio;

un  infelice affatturato
nei  suoi  futili  brancolamenti,
che  in un luogo pieno  di rettili
va  cercando  la luce e la chiave;

un danno che  scende senza  lampada,
sull'orlo  di un abisso, il cui  tanfo
tradisce  la profondità  umida ,
eterne  scale  senza  ringhiera,

dove  vegliano  viscidi  mostri 
i cui  larghi  occhi  di fosforo
rendono  la notte più  nera
e visibili  soltanto  loro;

una nave al polo prigioniera 
in  una  trappola di cristallo
che  cerca  per  quale  stretto  fatale 
sia  caduta  in quella  galera;

-precisi  emblemi   , perfetto  quadro 
di  una sorte  irrimediabile,
per cui  si dimostra  che il Diavolo 
fa sempre  bene  quello che fa!

2

Tu  per  tu  tenebroso e limpido,
un cuore  divenuto  il proprio specchio!
Pozzo  di verità  , di nera  luce,
dove  palpita un  astro  livido,

un faro  ironico , infernale ,
fiaccola  delle  grazie  sataniche ,
gloria  e consolazione  uniche,
-La  coscienza  nel  Male!