3---3 ---2021
Piccola poesia infinita per Luis Cardoza y Aragòn
Sbagliar strada
è arrivare alla neve
e arrivare alla neve
è pascolare per venti secoli le erbe dei cimiteri.
Sbagliare strada
è raggiunger la donna ,
la donna che non teme la luce ,
la donna che ammazza due galli in un secondo,
la luce che non teme i galli
e i galli che non sanno cantare sulla neve.
Ma se la neve sbaglia cuore
può venire il vento ostro
e poiché il vento non bada ai gemiti
dovremo pascolare ancora le erbe dei cimiteri.
Vidi due dolenti spighe di cera
che seppellivano un paesaggio di vulcani
e vidi due bambini pazzi che spingevano in lacrime
le pupille d'un assassino.
Ma il due non è mai stato un numero ,
perché è un'angoscia e la sua ombra ,
perché è la chitarra dove si dispera l'amore,
perché è la dimostrazione d'un altro infinito che non è suo
e sono le mura del morto
e il castigo della nuova resurrezione senza fine .
I morti odiano il numero due,
ma il numero due addormenta le donne
e poiché la donna teme la luce
la luce trema davanti ai galli
e i galli soltanto sanno volar sulla neve
dovremo pascolar senza posa le erbe dei cimiteri. New York , 10 gennaio 1930
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