23---11---2020
.......La questione vitale che s'agita nel vostro secolo è una questione d'Educazione . Si tratta non di stabilire un nuovo ordine di cose colla violenza ; un ordine di cose stabilito colla violenza è sempre tirannico quand'anche è migliore del vecchio ; si tratta di rovesciare colla forza brutale che s'oppone in oggi a ogni tentativo di miglioramento , di proporre al consenso della Nazione , messa in libertà di esprimere la sua volontà, l' ordine che par migliore , e di educare con tutti i mezzi possibili gli uomini a svilupparlo , ad operare conformemente . Colla teoria dei diritti possiamo insorgere e rovesciare gli ostacoli ; ma non fondare forte e durevole l'armonia di tutti gli elementi che compongono la Nazione. Colla teoria della felicità , del ben essere dato per oggetto primo alla vita , noi formeremo uomini egoisti, adoratori della materia , che porteranno le vecchie passioni nell'ordine nuovo e lo corromperanno pochi mesi dopo . Si tratta dunque di trovare un principio educatore superiore a siffatta teoria , che guidi gli uomini al meglio , che insegni loro la costanza nel sacrificio , che li vincoli ai loro fratelli senza farli dipendenti dall'idea d'un solo o dalla forza di tutti. E questo principio è il Dovere. Bisogna convincere gli uomini ch'essi , figli d'un solo Dio , hanno ad essere qui in terra esecutori d'una sola legge---che ognuno d'essi , deve vivere , non per sé , ma per gli altri--che lo scopo della loro vita non è quello di essere più o meno felici, ma di rendere se stessi e gli altri migliori--che il combattere l'ingiustizia e l'errore a benefizio dei loro fratelli e dovunque si trova , è non solamente diritto, ma dovere: dovere da non negligersi senza colpa---dovere di tutta la vita.
Operai Italiani, fratelli miei! intendetemi bene. Quand'io dico che la conoscenza dei loro diritti non basta agli uomini per operare un miglioramento importante e durevole , non chiedo che rinunziate a questi diritti; dico soltanto che non sono se non una conseguenza dei doveri adempiti e che bisogna cominciare da questi per giungere a quelli. E quand'io dico, che proponendo come scopo alla vita la felicità , il ben essere , gli interessi materiali, corriamo rischio di creare egoisti, non intendo che non dobbiamo occuparvene; dico che gli interessi materiali, cercati soli, proposti non come mezzi , ma come fine, conducono sempre a quel tristissimo risultato........
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