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martedì 24 settembre 2024

Giovanni Verga= Tutte le novelle ( Nedda)

 24--9--2024
Quando   Nedda  ebbe  acconciato  la morta  nella bara,  coi  suoi  migliori  abiti , le mise fra le mani un garofano  che aveva  fiorito  dentro  una pentola   fessa , e  la  più   bella  treccia  dei suoi  capelli  ;  diede  ai  becchini  quei pochi soldi  che  le rimanevano   perché facessero  a modo  , e non  scuotessero  tanto  la morta  per  la viottola   sassosa  del cimitero ; poi  rassettò  il lettuccio  e la casa , mise  in alto  , sullo  scaffale , l'ultimo  bicchiere  di medicina  , e andò  a sedersi  sulla soglia  dell'uscio ,  guardando il cielo . 
Un  pettirosso  , il  freddoloso  uccellino  del novembre , si mise  a cantare  fra   le frasche   e i rovi che  coronano  il  muricciolo  di  accia all'uscio  , e  saltellando  fra   le spine  e gli sterpi  , la guardava  con  certi  occhietti  maliziosi  come se  volesse  dirle  qualche cosa : Nedda  pensò  che la sua  mamma  , il giorno  innanzi  , l'aveva udito cantare.

=  Verga è sempre grande , ed è sempre una nuova scoperta, nella lettura , a distanza di tempo.

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