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mercoledì 5 giugno 2024

Giuseppe Marotta= L' oro di Napoli

 5--6--2024
    Quando  mia madre  mi vide  sevir  messa, piangeva  come  se  mi  avessero  ordinato  , sacerdote ;  fu  piacere , fu  orgoglio , fu  sovrattutto speranza  che Iddio ,  soddisfatto  delle mie  prestazioni , mi  diventasse amico. Ero  orfano  di padre ;  a Napoli  un bambino deve  avere  qualche  protettore e se  non  lo trova  sulla  terra  fruga  nel cielo , perciò  le  sagrestie  sono gremite  di  chierichetti . Mia   madre  pianse  udendomi  pronunziare  quelle  frasi  latine  che non  avevano   senso  né  per me,  né per lei ;   dicevo "Ad  Deum  qui  laetificat juventutem meam", sentivo  i suoi  occhi  su  di me  nella chiesa  piena  di ombre ed  entrambi non   dovevamo  gustare  mai più  una commozione  così  buona.

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