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mercoledì 25 ottobre 2023

Giosue Carducci=Per Giuseppe Monti e Gaetano Tognetti

 25--10--2023
    Per  Giuseppe  Monti  e Gaetano  Tognetti
            martiri  del  diritto italico

            1
Torpido  fra  la nebbia  ed  increscioso
Esce su Roma il giorno ;
Fiochi  i suon  de la  vita, un pauroso 
Silenzio è d'ogn'intorno .

Novembre  sta  del  Vatican  su  gli  orti
Come  di piombo un velo ;
Senza  canti gli  augei  da'  tronchi morti
Fuggon  pe  'I morto cielo.

Fioccano  d'un  cader  lento le fronde 
Gialle ,  cineree, bianche ;
E  sotto  il fioccar tristo  che  le asconde
Paion di vita  stanche

Fin  quelle  , che  d'etadi  e  genti sparte
Miràr  tanta  ruina
In  calma   gioventù , forme de  l'arte
Argolica e latina.

Il  gran  prete  quel  dì  svegliossi  allegro ,
Guardò  pe'  vaticani 
Vetri  dorati il cielo  umido e negro,
E  si fregò  le mani.

Natura  par  che  di  deforme  orrore 
Tremi  innanzi  a la  morte:
Ei  sente  de  le  piume  anco  il tepore
E  dice---Ecco  , io son forte.

Antecessor  mio  santo , anni  parecchi 
Corser da  la tua  gesta;
A te , Piero , bastarono gli orecchi;
Io  taglierò la testa.

A   questa volta son  con  noi  le squadre ,
Né    Gesù  ci  scompiglia ;
Egli  è  in  collegio  al Sacro  Cuore , e  il padre
Curci  lo tiene  in  briglia.

Un  forte  vecchio  io son ; l'ardor de  i belli
Anni in  cuor mi  ritrovo:
La  scure  che aprì  'l cielo al  Locatelli
Arrotatela a  novo.

Sottil, lucida ,  acuta , in alto splenda
Ella  come  un'idea ;
Bello il  patibol sia :  l'oro si  spenda
Che  mandò  il  Menabrea

I  francesi ,   posato  il  Maometto 
Del  Voltèr  da  l'un  canto,
Diano  una  man,  per  compiere il  gibetto,
Al  tribunal  mia santo .

Si  esponga  il sacramento e San  Nicola
Con  le  indulgenze  usate,
Ed  in faccia  a l'Italia mia  figliuola
Due  teste  insanguinate.--

=Nel  1867, mentre  i garibaldini dei Fratelli Cairoli  stavano  marciando  su Roma  e vennero  poi  sconfitti  a Villa  Glori ,  Monti  e Tognetti  compirono  un attentato  contro  una  caserma  dell'esercito  pontificio.
Catturati  , condannati  a morte , furono  decapitati un mese  dopo.
Di qui l'indignazione di Carducci , che accusa  Pio  9° di  crudelissima ferocia , prima  lo dichiara indegno successore  di  Cristo , poi sembra  invocare  la clemenza  , infine  esalta  il  sacrificio  dei due  Martiri  come  utile  e  palese esempio  di una  infamia  che sicuramente  provocherà  nel mondo una  vendicatrice reazione.
Conoscere la  storia , ed in questo caso la nostra storia, è un dovere , ma è anche un mezzo per crescere nella coscienza , civica e politica , di cittadini. Vuole anche dire un grazie a coloro che hanno dato la propria vita , perché esistesse l'Italia , e noi fossimo un vero popolo.

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