7--10--2023
La folata che alzò l'amaro aroma
del mare alle spirali delle valli,
e t'investì , ti scompigliò la chioma,
groviglio breve contro il cielo pallido;
la raffica che t'incollò la veste
e ti modulò rapida a sua imagine ,
com'è tornata , te lontana, a queste
pietre che sporge il monte alla voragine;
e come spenta la furia briaca
ritorna ora il giardino il sommesso alito
che ti cullò , riversa sull'amaca,
tra gli alberi , ne ' tuoi voli senz'ali.
Ahimè, non mai due volte configura
il tempo in egual modo i grani! E scampo
n'è ; che , se accada , insieme alla natura
la nostra fiaba brucerà in un lampo.
Sgorgo che non s'addoppia , -ed or fa vivo
un gruppo di abitanti che distesi
allo sguardo sul fianco d'un declivo
si parano di gale e di palvesi.
Il mondo esiste ...Uno stupore arresta
il cuore che ai vaganti incubi cede,
messaggeri del vespro ; e non crede
che gli uomini affamati hanno una festa.
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