16--7--2023
L'India è la terra , campi, campi, poi monti , giungla e ancora campi. La ferrovia secondaria finisce , la strada è praticabile fino a un certo punto solo per le macchine , i carri da buoi avanzano pesantemente lungo i tratti laterali , i sentieri si sfrangiano tra le terre coltivate e spariscono vicino a una chiazza di vernice rossa. Come può la mente venire a capo di un paese così? Generazioni di invasori hanno tentato , ma rimangono in esilio . Le città importanti che costruiscono non sono che rifugi , le loro controversie non sono che il disagio di gente che non riesce a sentirsi a casa propria . L'India conosce la loro inquietudine . Conosce l'inquietudine di tutto il mondo , in tutta la sua profondità . Essa grida "Viene" con le sue cento bocche , con parvenze ridicole e anguste . Ma vieni a che cosa? Questo non l'ha mai precisato . L'India non è una promessa , è solo un richiamo.
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