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venerdì 7 aprile 2023

Da. "Antologia futurista " =Tommaso Marinetti

7--4--2023

    S'alzano  umilmente  , le vele,
all'alba  , come  giovani  ancelle
mute  e diligenti,
vanno   tastoni  per l'azzurro, 
con lamenti e sospiri,
tenui , puerili,
come i cervi  volanti che  salgono
su  da  piazze  deserte 
tra  i gridi  dei fanciulli , nella luce.
        Poi  quando  il sole  affonda
nelle lontane sabbie d' oro
come  un gran  carro  
tutto  grondante di  superbe  vendemmie,
le vele  voltano  le spalle  al tramonto
perché  hanno  paura  dei miraggi
e  delle  stregonerie
diaboliche della  sera.
        Allora  ombre  burbere e cupe 
si  stendono  colla  pancia  sui  flutti,
e davanti  a loro  galoppano  
selvaggiamente , verso  la notte.
Le  vele  se  la svignano ,
paurose e violette,
dolenti  e mute ,
per  i cavi  sentieri del mare.
Trotterellano  in esigue   comitive,
ingenue  e  preganti,
con  timidi  e  raccolti  passi  da  vecchierelle.

 

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