26--6--2022
La felicità non può essere realizzata fuorché in un presente il quale comprende l'avvenire , in un momento senza fine , val a dire l'eternità. Senonché la religione può darci una specie di felicità anche in questa vita mortale , per mezzo d'una speranza piena d'immortalità.
Egli è vero che l'evidenza della religione cattolica riempie e domina il mio intelletto ; io la vedo a capo e in fine di tutte le questioni morali.... Le verità stesse , che pur si trovano senza la sua scorta , non mi sembrano intere , fondate , inconcusse , se non quando sono ricondotte ad essa (religione)...Un tale convincimento deve trasparire naturalmente da tutti i miei scritti , se non fosse altro ,perciocché , scrivendo si vorrebbe esser forti , e una tale forza non si trova che nella propria persuasione . Ma l'espressione sincera di questa può , nel mio caso , indurre un'idea pur troppo falsa , l'idea d'una fede custodita sempre con amore , e in cui l'aumento sia un premio di una continua riconoscenza ; mentre invece questa fede io l'ho altre volte ripudiata , e contradetta col pensiero , coi discorsi , colla condotta ; e dapoiché, per un eccesso di misericordia, mi fu restituita , troppo ci manca che essa animi i miei sentimenti e governi la mia vita , come soggioga il mio raziocinio . E non vorrei avere a confessare di non sentirla mai così vivamente come quando si tratta di covarne delle frasi ; ma almeno non ho il proposito d'ingannare ; e col dubbio d'aver potuto anche involontariamente dar di me un concetto non giusto , mi nasce un timore cristiano di essere stato ipocrita , e un timore mondano di comparire tale agli occhi di chi mi conosce meglio.
Colla Chiesa dunque sono e voglio essere , in questo , come in ogni altro oggetto di Fede ; colla Chiesa voglio sentire , esplicitamente , dove conosco le sue decisioni ; implicitamente dove non le conosco ; sono e voglio essere con la Chiesa , fin dove lo so , fin dove veggo , e oltre.
Io sono un uomo impacciato nel cervello e nella lingua; e che , in fatto di cose letterarie principalmente, è una provvidenza che sfugga di parlarne , perché il poco che ne penso , e il meno che ne saprei esprimere , non è quasi altro che eresia.
= Nel mio viaggio a Milano , non potevo dimenticare il suo illustre cittadino, è stato piacevole, vedere la sua abitazione, la chiesa dove lui si recava; camminare per una città mi da sempre questa sensazione di vivere con il suo passato.
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