17--5--2020
Si ferma , e già fischia, ed insieme,
tra il ferreo strepito del treno,
si sente una squilla che geme,
là da un paesello sereno,
paesello lungo la via;
Ave Maria.....
Un poco, tra l'ansia crescente
della nera vaporiera,
l'addio della sera si sente
seguire come una preghiera ,
seguire il treno che s'avvia;
Ave Maria......
E, come se voglia e non voglia,
il treno nel partir vacilla;
quel suono ci chiama alla soglia
e alla lampada che brilla,
nella casa , ch'è una badia;
Ave Maria....
Il padre a quel suono rincasa
facendo un passo ad ogni tocco;
e subito all'uscio di casa
trova il visino del suo cocco,
del più piccino che ci sia..
Ave Maria....
Si chiude , la casa ; e s'appanna
d'un tratto il vocerio che c'è ;
si chiude , ristringe , accapanna,
per parlare tra sé e sé;
e saluta la compagnia...
Ave Maria....
O, tinta d'un lieve rossore ,
casina che sorridi al sole!
per noi c'è la notte con l'ore
lunghe lunghe , con l'ore sole,
con l'ore di malinconia...
Ave Maria....
Il treno già vola e ci porta
sbuffando l'alito di fuoco ;
e ancora nell'aria più smorta
ci giunge quell'addio più fioco ,
dal paese che fugge via;
Ave Maria....
E cessa . Ma uno che vuole
velar gli occhi , pensar lontano,
tra gemiti e strilli e parole,
tra il frastuono or tremolo or piano,
ode il suono che non s'oblia;
Ave Maria...
Con l'uomo che va nella notte ,
tra gli aspri urli , i lunghi racconti
del treno che corre per grotte
di monti , sopra lenti ponti ,
vien nell'ombra la voce pia;
Ave Maria...
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