1-7-2019
----Raccoglimento vuol dire cambiare il punto focale dello spirito e sintonizzare tutta la nostra anima con quello che ci trascende e ci sovrasta .è una " conversione" o un " volgere" il nostro essere alle cose spirituali e a Dio.-----
------il raccoglimento è in pari tempo anche una semplificazione del nostro stato d'animo e della nostra attività spirituale.-------
---Il vero raccoglimento si riconosce dai suoi effetti:pace, silenzio interiore, tranquillità del cuore. Lo spirito raccolto è quieto e distaccato, almeno nella sua profondità. Non è turbato perché le passioni sono momentaneamente tranquille.------i frutti del raccoglimento vengono prodotte dall'umiltà e dalla carità e dalla maggior parte delle altre virtù fondamentali cristiani---------La concentrazione non è il raccoglimento. Possono esistere insieme----------------------Il raccoglimento è più che un semplice rientrare in noi stessi e non implica necessariamente il rifiuto o l'esclusione delle cose esteriori.-----------------------Il raccoglimento porta infatti l'anima a contatto con Dio e la Sua presenza invisibile è una luce : all'occhio che vede per suo mezzo essa dà la pace e in pari tempo gli fa vedere tutte le cose in questa pace.------------------
Il raccoglimento dovrebbe essere considerato non come un'assenza , ma come una presenza. Ci rende innanzitutto presenti a noi stessi , presenti a quella realtà , qualunque sia, che ha per noi maggior significato, nel momento che stiamo attualmente vivendo. E ci rende presenti a Dio , presenti a noi stessi in Lui, presenti ad ogni altra cosa in Lui. E soprattutto porta a noi la Sua presenza.----------------------Non riusciamo ad equilibrare la purezza interiore , quando , in un modo e in un altro , cerchiamo noi stessi invece che Dio. Se nel lavoro cerchiamo solo i nostri interessi personali , saremo incapaci di mantenere il cuore puro e raccolto in un'atmosfera di preghiera. Se cerchiamo noi stessi nella preghiera non presteremo la dovuta attenzione al nostro lavoro.---------------Se incominciamo il nostro lavoro con pace e raccoglimento e con cuore volto a Dio nella preghiera e in una intenzione pura, eviteremo parecchie varie ansietà e preoccupazioni.--------------------------------------------L'ansietà è fatale al raccoglimento perché questo in definitiva dipende dalla fede e l'ansietà corrode la fede.---------------------- se ci basiamo esclusivamente sui nostri sforzi per mantenerci raccolti quando lavoriamo , il nostro raccoglimento sarà forzato e superficiale.----------------------Quando il Signore ci dà un lavoro da fare per Lui , non ci chiede di lavorare come angeli, con la mente del tutto assorbita in Lui e in pari tempo efficacemente data al lavoro che ci è comandato.---------------------metterci a lavorare per amore di Dio , tenerci distaccati dalle ansietà e dalle preoccupazioni causate dal lavoro stesso e non preoccuparci troppo del nostro stato spirituale mentre stiamo lavorando. Basta pensare una cosa alla volta ; la vita spirituale non viene mai aiutata da una continua ed esagerata riflessione su noi.---------------------Dobbiamo ricordarci che la nostra esperienza di unione con Dio, il sentimento che abbiamo della Sua presenza ,è del tutto accidentale e secondario, è soltanto conseguenza indiretta della Sua reale presenza nelle nostre anime, e in ogni caso non ci dà nessuna indicazione sicura di questa Sua presenza. Perché Dio stesso è al di sopra di qualsiasi comprensione , idea e sensazione, per quanto spirituale possono essere,--------------------Mio Signore, hai udito il grido del mio cuore perché eri Tu che gridavi nel mio cuore. Perdonami se ho cercato di evocare la Tua presenza nel mio silenzio: sei Tu che mi devi creare nel Tuo silenzio! Solo questo rinnovamento può salvarmi dall'idolatria!
Non Ti si trova nel tempio cacciando semplicemente i cambiavalute.-----------------Il primo passo verso la scoperta di Dio , che è "verità" è di scoprire la verità su me stesso-----------------------------manchiamo di volgerci a Lui perché dimentichiamo che Egli deve venire a noi come un Salvatore senza del quale manchiamo di ogni aiuto. Noi lo cerchiamo come se non potesse fare a meno dei nostri sacrifici, come se avesse bisogno di essere intrattenuto dal nostro affetto e adulato dalle nostre lodi.----------------------Il Signore è mia roccia e mia fortezza e dimora in mezzo al Suo popolo. Venite , entriamo nella casa dell 'Onnipotente e lodiamolo.
Dormiamo come aquile nella roccia, riposiamo nella potenza del Signore Dio nostro!
Nascondiamoci nella grande montagna della potenza di Colui che dimora nascosto nel mezzo di un popolo abbandonato. Persino il suo tuono è il rifugio del povero!
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