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martedì 2 luglio 2019

TUTTE LE POESIE di : Emily Dickinson 5°

2-7-2019
1343

Il  semplice  ripiano di un  trifoglio
fu  ciò  che  salvò  un'ape,
amica mia,
dal  naufragare  in cielo
-
Tra il firmamento sopra
e quello  sotto
la incalzavano i flutti
della  circonferenza-

La  tavola oscillava  pigramente,
di nulla responsabile - ad un tratto
la travolse una  raffica  di vento
e l'ape  via scomparve-

Questa  storia  straziante
trapela  fra  l'erba
non  le strappò  nemmeno
un vagabondo "ahimè"

1344

Mai  più  da  ricercare-
mai più  da conoscere-
cittadino  della  significanza
per  così  breve  tempo-

Persino  la natura  s'è  scordata
del  suo essere là-
delle  sue  moltitudini si cura
a dispetto  della  disperazione-

Di  quelli  che lo  inseguirono
pregandolo  di  rimanere
alcuni han  consolato  la mancanza
della sua  compagnia-

Altri-rimosso lo strazio -
altri --direi-
hanno  placcato  di  monotonia
ciò  che restava  dell'ascia.

1346

Come  l'estate  scivola  nell'autunno
e noi  piuttosto  diciamo
"estate" che "autunno", per  evitare
 di scoraggiare il sole,

e ci  sembra  quasi un  affronto
ammettere la presenza di uno  che per  quanto  bellissimo
non è colui  che  amammo-

così  evitiamo  di accusare  gli anni
di chi  timido tenta
di  aggirare  la ferita
sul  declivio della vita.

1352

To his simplicity
To  die-was little Fate-
Iì Duty  live- contented
But her  Confederate.

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