Cerca nel blog

domenica 21 luglio 2019

LE MIE RIFLESSIONI, SU ALCUNI ASPETTI DELLA VITA POLITICA ITALIANA

21--7--2019
La  mia  posizione , è  e rimane , molto  critica, nei riguardi del governo, e delle nuove forze politiche , venute  fuori, dalle ultime  elezioni.
Con il  termine:"forze politiche , dell'arco costituzionale" si definiscono, i partiti politici, che  hanno fatto parte  della  costituente, per  la stesura  della   costituzione.
Per ovvie regioni, storico-politiche,il MS(poi  divenuto, AN, ed oggi, fratelli d'Italia) non vi ha partecipato.
I paesi  occidentali, dall'Europa  occidentale, agli USA, Canada, Australia, tutte  democrazie,amano  la loro costituzione, che rispettano, ed imparano a conoscere, sin dalla scuola primaria; a nessuna forza politica di questi paesi , è  mai balenato  il pensiero , di  cambiare,riformare , la costituzione.Solo  in Italia, profondamente  ignorante, continua  una  babele di bla----bla,  per cambiare , questo  o quello della costituzione.
I problemi  italiani ,sono di altra natura,e più o meno gravi;
L'indice demografico italiano, è in rosso  da molti anni, ma nessuna forza politica, nessuno governo ha mai affrontato il problema.  Se negli anni passati, l'Italia  è stata  una  nazione , una popolazione ignorante, povera, in cerca  di lavoro,in vari paesi  del mondo. Eravamo  un  paese  di emigranti. Oggi  è una società  che  lascia  andare via  dal proprio paese, i pochi  giovani , laureati, specialisti; mi chiedo ,a chi lasceremo  questa terra , agli immigrati,  agli  africani?
Dando uno sguardo,al nostro  famoso triangolo industriale, lo troviamo costituito da zone  morte. Molte sono le nostre  industrie , chiuse o smantellate; una domanda: "  in questo scenario qual'è il futuro dell'Italia, e degli  italiani?
Ho da sempre considerato il diritto alla cittadinanza, uno  strumento di potere. Esso , non  fa altro che spaccare l'Italia  in due  parti: l'Italia onesta, che lavora , che paga le tasse,e quell'Italia ,che da sempre ha vissuto da mantenuta.
Sarebbe coraggioso,nei confronti dell'Italia, nella scuola  dell'obbligo ,fare pagare le tasse  e le spese scolastiche , alle famiglie benestanti, riducendo così le spese a carico dello stato, e aumentando il sostegno economico a quelle famiglie meno ambienti. Costituire, delle borse di studio, per  ragazzi  bravi, ma appartenenti  a famiglie  povere,non in grado di sostenere  le spese  degli studi  di un figlio.
La borsa di studio, è uno strumento  democratico, per dare  la possibilità, là dove  ci sono le capacità, di  una vera  promozione sociale, umana.

Nessun commento:

Posta un commento