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sabato 23 marzo 2019

Natura e attività della Santissima Trinità di Mesrop armeno, primo discorso

23-3-2019
Unica è  la natura , l'essenza della  santissima Trinità. Da  nesssun'altra essenza essa deduce il suo  essere. Il Padre ha in se' il primo principio del Figlio increato e  dello Spirito; egli è un'essenza non  generata, è l'eternità non  limitata, la verità immutabile, la vita e il  vivificatore di  tutti i viventi. è il  Padre del  Figlio e la fonte dello Spirito; è Dio e  creatore di tutto il creato visibile e  invisibile. Egli viene detto"principio" perché genera il Figlio ed  è la  sorgente dello Spirito Santo. Egli ,  che  non è generato, ha  generato l'essenza eterna,  ha  generato l'eternità, la  sconfinata e  immutabile  verità. Egli , dispensatore di vita , ha  generato la vita per la vita dei  viventi; ha  generato la luce vivente, per la  luce dei  viventi.  Per  il  loro bene, ha  generato l'autore del  bene; egli , che  è creatore,  ha  generato il  creatore di  tutto il creato visibile e  invisibile. è il  creatore del  cielo e  delle potenze celesti, della  terra  e  di  tutte le creature che  sono su  di essa. è  ricco e perfetto, e  riempie tutto in  tutto;nessuna manchevolezza vi  è in  lui: mai si fa nuovo, e non  è  antico; mai si  riempie, e  non è  vuoto; è eterno nella  sua  pienezza e  incommensurabilità. In  nessun verso vi è una  crescita o un ampliamento della  sua  natura , irraggiungibile, illimitata e perfettissima. L'intelletto non  comprende ciò; anche  gli  angeli non  lo comprendono, che  pur  hanno  un'intelligenza tanto più acuta di  quella dell'uomo. Ma  al primo cenno della  volontà del  creatore, le  nature  celesti e quelle  terrestri lo servono. Come  infatti il cielo, e tutti gli  esseri che lo  adornano, consistono per la  parola di Dio, e  per lo Spirito  tutte  le potenze, così pure la terra con i suoi monti e  le sue valli, con i mari, i fiumi, le sorgenti e gli alberi frondosi.
Non vi è altro creatore al  di fuori della  sola  Santissima Trinità, della  sovranità onnipotente, della  potestà pura, semplice e  onnipotente.
Essa parlò, e  tutto fu; comandò, e  le cose esistettero(Sal 148,5) Abita nei  cieli dei cieli e  si dà per  tutto il creato; tutto governa nel  cielo e  sulla terra con la  sua  provvidenza e  la sua  infinita sapienza.Per  tutti è  vita  ed  elargitrice di vita,in  tutto è  infinita, inconcepibile, ineffabile. Essa è  amore ,beatitudine piena di vita; è luce inaccessibile, terribile e stupenda. Penetra ogni sapere e ogni saggezza. è  viva  e  vivificatrice, è  ricca di misericordia e di  bontà nelle manifestazioni della  sua grazia; è paziente e salvifica.
Per i  santi, che  a  lei si  avvicinano, è la santità che illumina,  con santità e giustizia eterne, le  nature ragionevoli. In  tutto è verità:
quando  ci  ammonisce e quando rimprovera i peccatori perché possano sfuggire l'ira che  cadrà sugli  empi.  Ma  li  allieta anche  con le sue promesse, per  renderci degni della  corona e della  gloria dell'eterna beatitudine. è  infatti il porto tranquillo  di chi  sfugge il mondo per  dedicarsi tutto al suo santo amore; con gioia ineffabile  rallegra chi  è  virtuoso in spirito. E la sua  grandezza  è insondabile, il suo essere è senza principio, la sua  infinità e la sua  incommensurabilità sono molto al di  sopra di ogni  comprensione; con  cura e  attenzione essa  riempie ogni creatura. Conosce i  pensieri dei  cuori e penetra le reni; con la  legge  dello spirito vivificante conduce alla  gioia  inobliabile  dell'immortalità, alla letizia senza  fine, alla  felicità ineffabile e indescrivibile  coloro che  ereditano la sovranità di Dio.
Tutto  ciò è  un libero prodigio dell'eterno e dell'infinito,  prodigio ordinato, per  la  bontà della sua  creazione, alla salvezza della creatura. Colui infatti che è  infinito e  incomprensibile elargisce,  per  sua  sollecitudine, la vita.  L'intelligenza degli  spiriti non  può comprendere lui: ne' il Padre, ne' il Figlio, ne'  lo Spirito Santo; solo dalle  loro   opere e dai loro  benefici l'unica deità, l'onnipotente sovranità viene intuita e riconosciuta dalle  nature corporee e  incorporee. Come  infatti i raggi , la luce e il calore si  attribuiscono all'unico sole e non ad  altri, e  come  la sorgente, l'acqua e il  ruscello si ritengono di un'unica natura, così è  dell'intelligenza,  della ragione e  dello  spirito umano; e così è  anche dell'unica natura  e della  divinità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Il sole,  infatti, non  è senza luce e  senza calore; la sorgente non è  senza  acqua e  senza rivo; l'intelligenza non  è  senza parola e senza mente. In tal  modo anche il Padre non fu mai  senza il  Figlio e lo  Spirito Santo.


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