8, marzo ,2019 festa della donna
--"Dio creò l'uomo a a sua immagine; a immagine di Dio lo creò". Questo passo conciso contiene le verità antropologiche fondamentali: l'uomo è l'apice di tutto l'ordine del creato nel mondo visibile-----------------ambedue sono esseri umani, in egual grado l'uomo e la donna , ambedue creati a immagine di Dio.Questa immagine e somiglianza con Dio, essenziale per l'uomo, dall'uomo e dalla donna, come sposi e genitori, viene trasmessa ai loro discendenti:"Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela" Il Creatore affida il "domino" della terra al genere umano, a tutte le persone, a tutti gli uomini e a tutte le donne, che attingono la loro dignità e vocazione dal comune "principio"-------------------
L'uomo è una persona, in eguale misura l'uomo e la donna: ambedue, infatti, sono stati creati ad immagine e somiglianza del Dio personale. Ciò che rende l'uomo simile a Dio è il fatto che-diversamente da tutto il mondo delle creature viventi, compresi gli esseri dotati di sensi (animalia)- l'uomo è anche un essere razionale(animal rationale). Grazie a questa proprietà l'uomo e la donna possono " dominare" sulle creature del mondo visibile.--------------------
------Nella descrizione della Genesi 2,18-25 la donna viene creata da Dio " dalla costola" dell'uomo ed è posta come un altro "io", come un interlocutore accanto all'uomo, il quale nel mondo circostante delle creature animate è solo e non trova in nessuna di esse un "aiuto" adatto a se'. La donna chiamata in tal modo all'esistenza, è immediatamente riconosciuta dall'uomo come "carne della sua carne e osso delle sue ossa" e appunto per questo è chiamata"donna". Il testo biblico fornisce sufficienti basi per ravvisare l'essenziale uguaglianza dell'uomo e della donna dal punto di vista dell'umanità. Ambedue sin dall'inizio sono persone, a differenza degli altri esseri viventi del mondo che li circonda. La donna è un altro "io" nella comune umanità. Sin dall'inizio essi appaiono come "unità dei due", e ciò significa il superamento dell'originaria solitudine, nella quale l'uomo non trova " un aiuto che gli sia simile". ------------------
-si tratta della compagna della vita, con la quale , come con una moglie, l'uomo può unirsi divenendo con lei "una sola carne" e abbandonando per questo "suo padre e sua madre". ---------------
--l'uomo e la donna sono simili a Dio. Ogni singolo uomo , infatti ,è ad immagine di Dio in quanto creatura razionale, e libera, capace di conoscerlo e di amarlo. Leggiamo, inoltre, che l'uomo non può esistere "solo" può esistere soltanto come "unità dei due", dunque in relazione ad un'altra persona umana.Si tratta di una relazione reciproca: dell'uomo verso la donna e della donna verso l'uomo. Essere persona ad immagine e somiglianza di Dio comporta, quindi, anche un esistere in relazione , in rapporto all'altro"IO".
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