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martedì 27 agosto 2024

Rainer Maria Rilke= I sonetti di Orfeo

 27--8--2024
Seconda parte

        16
Noi   torniamo ogni  volta  a lacerarlo ,
ma  il Dio  è la ferita  che  si sana.
Avidi  di sapere , siamo  lama  tagliente ,
ma il  Dio  è sereno e dovunque  sparso,

Anche  l'offerta  pura  e consacrata 
non  l'accetta  altrimenti nel  suo  mondo
che  opponendo alla libera  fine
la sua  serenità imperturbabile.

Soltanto il morto beve
alla  sorgente  che noi, qui , udiamo,
quando  il Dio  in silenzio gli  fa cenno.

A noi  non viene  offerto che  il rumore .
Mentre  l'agnello invoca  il suo  campano
dall'istinto  più  silenzioso.

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