3--8--2024
La moneta porta con sé , insieme al grassume delle mani che l'hanno agguantata e palpata , il contagio inesorabile del crimine . Fra tutte le cose immonde che l'uomo ha manifestato per insudiciare la terra e insudiciarsi, la moneta è forse la più immonda .
Quei gettoni di metallo coniato , che passano e ripassano ogni giorno tra le mani ancora lorde di sudore o di sangue ; consunti dalle dita rapaci dei ladri , dei mercanti, dei banchieri , dei mezzani e degli avari ; quei tondi e viscidi sputi delle zecche , da tutti desiderati , cercati , rubati , invidiati , amati più dell'amore e spesso più della vita; quegli sporchi pezzetti di materia istoriata che l'assassino dà al sicario , l'usuraio all'affamato, il nemico al traditore , questi luridi e lezzosi veicoli del male , che persuadano il figlio a uccidere il padre , il fratello a frodare il fratello , il cattivo povero ad accoltellare il cattivo ricco, il servo a ingannare il padrone , il malandrino a spogliare il viandante , il popolo ad assalire l'altro popolo : questi emblemi materiali della materia , sono i più spaventevoli oggetti fabbricati dall'uomo . La moneta , che ha fatto morire tanti corpi , fa morire ogni giorno migliaia di anime . Più contagiosa dei cenci d'un appestato , della marcia d'una pustola , delle grumosità d'una fogna , entra in tutte le case , brilla sui banchi dei cambiatori , s'appiana nelle cassette , profana il capezzale del sonno , si nasconde nelle tenebre fetide dei ripostigli , sporca le mani innocenti dei bambini , paga il lavoro del boia , circola sula faccia del mondo a rinfocolare l'odio , ad attizzare la cupidigia , ad accelerare la corruzione e la morte.
= Il commercio è l'attività più sviluppata nella nostra epoca perché offre molte possibilità di guadagno. Ma la ricchezza può diventare qualche volta il sogno e lo scopo della vita e spesso il denaro è ricercato per se stesso e non come mezzo per soddisfare i bisogni e migliorare le condizioni di vita . Lo scrittore disprezza il denaro e lo considera un male solo quando esso fa dimenticare le attività dello spirito e rende l'uomo schiavo delle più basse passioni.
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