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domenica 21 agosto 2022

Bertolt Brecht da: " Libro di devozioni domestiche " -Leggenda del soldato morto --

21--8--2022

    1

E  siccome  non c'erano  speranze 
di pace  dopo  quattro  primavere,
il soldato tirò  le conseguenze:
da eroe volle cadere.
    2
Ma  la guerra  non era   ancora  in porto,
per questo  al  Kaiser  spiacque 
che il soldato se ne fosse   morto,
in anticipo gli parve.
    3
Mentre  l'estate  sfiorava  le fosse 
ed  il soldato  dormiva di già ,
la commissione  medio-milita-
re   una  notte si  mosse.
    4
La  commissione  medica  si spinse
fino  al cimitero ,
disseppellì  con vanga  benedetta 
il defunto guerriero.
    5
Ed   il dottore  visitò  con scrupolo  
il  soldato o i resti  del soldato .
Dichiarò  ch'era  " abile-arruolato "
e s'imboscava di fronte  al pericolo.
    6
Il soldato  si  presero con sé
nella  bella notte  blu.
Senza  l'elmo  si potevano vedere
le stelle  della  patria  lassù.
    7
Acquavite  bruciante gli versarono 
nella  salma imputridita ,
due  infermiere  appesero al suo braccio 
e  una donna  per metà  svestita.
    8
E siccome  lui  puzza  di putredine
davanti  un prete  zoppica
e sulla  testa  gli  agita  un  turibolo
perché  non puzzi  troppo.
    9
Davanti  la banda fra  il chiasso dei  piatti
suona  una marcia  briosa.
Ed  il soldato  , esperto  del mestiere,
scaraventa  le gambe dal sedere.
    10
Il  braccio  intorno  a lui  , fraternamente ,
due  sanitari marciano , se no
lui  nella  melma  gli  ripiomberebbe
e questo  accadere non può. 
    11
Hanno  dipinto il sudario del  morto
di nero  di bianco  di rosso
e glielo  portano  davanti, lo  sporco
sotto  i colori  rimane  nascosto.
    12
Precedeva  un signore  con  il frak
e la camicia dura
come  ogni buon tedesco che  si sa
il dovere non trascura.
    13
Passarono  così   tra  il  chiasso  dei  piatti
per  lo  stradale ombroso
ed   il soldato  barcollava  come
un  bioccolo in un  giorno  nevoso.
    14
I   gatti  e i cani  gridano
e i topi  nei campi  con fischio  selvaggio,
non  saranno  mai  francesi
sarebbe per loro un oltraggio.
    15
E quando  i  villaggi  traversano 
un mucchio  di donne  era là.
Si  chinano  le  piante . Splende  la  luna piena.
E  tutti  gridano hurrà.
    16
Con  il chiasso  dei  piatti  e gli  arrivederci!
E   donna  e cane e  pretonzolo!
E  in mezzo  il soldato morto
come  uno  scimmiotto sbronzo.
    17
E  quando  i villaggi traversano 
nessuno  riesce  a vederlo 
tanti  gli stanno  in cerchio
con  il chiasso dei  piatti e gli  hurrà.
    18
Tanti  ballano  e schiamazzano intorno
a lui  che  nessuno  lo vede.
E  forse  lo  vedresti  ma  dall'alto
dove  splendono  solo le stelle.
    19
Le  stelle  non ci sono sempre
e  l'aurora sorge.
Marcia  il soldato , esperto del mestiere,
verso  un'eroica  morte.

= la guerra  è  sempre un orrore ,  un gioco dei potenti!

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