25--8--2022
Con Mussolini
Questa sarà , con il beneplacito di De Robertis , la pagina mia. Dovevo dire la vostra , lettori amici che vi lagnate perché mancherà Prezzolini . Ma no. Se non volete che questo.-
Politica , azione ; ma si fanno meglio altrove . Ora c'è "il Popolo" . E io sono a Roma per aiutar Mussolini. Sapete che è " un uomo"? Ha fatto un quotidiano in una settimana . Tutti gli "uomini tecnici" sono meravigliati , perché non sanno che cosa è " un uomo" . Sanno soltanto che cosa è un "uomo tecnico" .
Allora è venuta fuori la storia dei fondi . Ma "il popolo " è nato nel modo più puro e, per dir tutto , più povero che sia possibile . Si vedrà.
Non sanno che cos'è "un uomo". "Un uomo" è, per esempio , anche i suoi amici. I suoi amici sono il suo prolungamento . "Un uomo" è il suo passato . E soprattutto il suo avvenire , che agisce sul presente ossia quello che gli altri sperano da lui , la fiducia . Dunque ,parole d'ordine , con Mussolini . Vorrei che tanti amici della "Voce" , dalle provincie, dai paesi , lavorassero con lui . Perché non informare? Essi hanno , qui dalla " Voce", avuto certi indirizzi ed illuminazioni. Ora si tratta di applicare . Hanno studiato i problemi politici economici morali artistici italiani . Si mostrino nelle loro manifestazioni regionali e locali. Sanno che cos'è un'ingiustizia , che cos'è l'imbecillità . Stanino , i pigri . Su , col pungolo , ai renitenti . Costringano l'animo dei loro concittadini a tubarsi e a prendere contatto con la realtà.
A che cosa servono queste "piccole riviste" se non a preparare lo "stato maggiore" di movimenti più vasti?
Le invasioni d'Italia sono state fatte fin ora soltanto dai barbari . Quando avverrà l'invasione dei civili?
"Il Popolo " non è che una preparazione . Dopo la risoluzione , guerresca speriamo , bisognerà ritornare all'Italia.
= l'ascesa al potere di Mussolini , ha avuto il consenso del popolo italiano, ma soprattutto ha avuto il sostegno degli intellettuali italiani. Mi auguro , che la brutta storia non si ripeta!
Ma spesso si formulano gli errori di sempre, come l'atteggiamento dell'Europa con Putin , che mi ricorda tanto quello assunto dalla stessa Europa con Hitler.
Nella retorica di Prezzolini intravedo , una certa retorica russa putiniana, le dittature hanno sempre lo stesso linguaggio.
Nessun commento:
Posta un commento